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Attualità, Politica

Veronelli, Gaffuri e gli altri. Ecco i candidati di Azione-Italia Viva per le regionali (con Moratti)

Il gruppo Azione – Italia Viva di Como presenta i candidati del territorio che parteciperanno alle elezioni regionali del 12-13 Febbraio 2023, a sostegno della candidata presidente Letizia Moratti. Spiegano “sei esponenti del territorio che uniscono competenza, passione e impegno nell’ascolto delle problematiche dei cittadini, delle richieste degli operatori economici e dei bisogni del terzo settore”.

CHI SONO I CANDIDATI

Anna Veronelli, 52 anni, dottore di ricerca, già docente universitaria, Presidente del Conservatorio di musica Giuseppe Verdi di Como. Impegnata nelle istituzioni locali a Como dal 1994, è stata Presidente della Circoscrizione 1 di Albate, consigliera provinciale, assessore, consigliere comunale e negli ultimi 5 anni Presidente del Consiglio comunale. È stata candidata alla Camera dei Deputati per il Terzo Polo alle ultime elezioni politiche nel collegio uninominale e plurinominale di Como.

Alberto Gaffuri, 45 anni, giornalista professionista. Laurea in Scienze politiche, sposato con Elisa, due figli, sindaco di Albese con Cassano dal 2009 al 2019.

Barbara Ferrari, 55 anni, residente in Como, dopo gli studi superiori al Collegio De Amicis di Cantù si è laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano ed è Avvocato civilista, specializzata in contrattualistica d’impresa.

Giovanni Vanossi, 40 anni, imprenditore nel settore culturale-turistico. Laureato in operatore giuridico di impresa, in giurisprudenza, in scienze dei beni e delle attività culturali e laureando in lettere. Due mandati come consigliere della Provincia di Como, con delega alla cultura, al turismo, al patrimonio e agli affari legali e attuale di Sindaco di Merone, dove vive da sempre.

Silvia Gorla, 31 anni, nata a Como e residente a Bulgarograsso, dove dal 2013 è impegnata nell’amministrazione comunale prima come assessore, poi come consigliere e capogruppo dell’attuale maggioranza. Laureata in Ingegneria Biomedica al Politecnico di Milano è manager per un’azienda di consulenza in Svizzera.

Lorenzo Pedretti, 22 anni, laureando in Scienze politiche alla Statale di Milano e allenatore di calcio qualificato. Candidato alle ultime amministrative a Como, è stato il più votato nella lista Agenda Como 2030.

Nei prossimi giorni la squadra sarà presentata ufficialmente a Milano da Carlo Calenda insieme a tutti i candidati del Terzo Polo per la regione e sarà presente nelle varie iniziative che organizzeremo sui territori.

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5 Commenti

  1. Non so quanto questo matrimonio tra Azione e Italia Viva si consumerà. Un mio amico, tra i primi a essere passato dal PD a Italia Viva, mi ha detto che farà campagna elettorale solo per i candidati di Italia Viva. Non so se sarà vero, non credo che gli elettori sappiano che Gaffuri, Ferrari e Gorla sono di Italia Viva, non credo che il mio amico sarà determinante. Tuttavia, rende bene l’idea che il matrimonio tra IV e Azione, almeno da noi, è ancora freddo. Speriamo bene. Ormai è rimasto solo il Terzo Polo ad avere una minima idea di quanti danni può fare ancora Fontana e la Lega in Lombardia e di quanto sia impalpabile la presenza della sinistra di Majorino nella nostra Regione.

    1. Ma il Terzo Polo continua a non avere la minima idea dei danni che, come presidente della Regione, può provare Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti…

    2. Caro Gioele,
      per i matrimoni diamo tempo al tempo, se fossi la sposa vorrei poter indossare un bell’abito senza gelar di freddo! Il fidanzamento è recente e funziona; l’obiettivo, come ben hai scritto, è scongiurare altri danni e portare la nostra Regione ai livelli di efficienza che ci meritiamo.
      Non possiamo tollerare un’ora di coda al mattino ed una alla sera per entrare e/o uscire da Como, non possiamo incrociare le dita ogni volta che ci occorre la prenotazione di una visita o di un esame e, del pari, non possiamo avere treni sovraffollati ed in perenne ritardo come quelli che prendevo 30 anni fa per andare a lezione (si, ok, forse un paio di più, ma non sarei precisa precisa al riguardo…). E queste sono solo alcune delle conseguenze della gestione che ha portato la Lombardia da modello, da fiore all’occhiello, a macchina farraginosa ed inefficiente. C’è molto da prendere in mano e da far funzionare. C’è molto che impatta sulla quotidianità delle persone, che hanno pieno titolo per aver di meglio.
      Noi ci siamo, il Terzo Polo c’è, siamo pronti a mettere a frutto competenze ed esperienze diverse e complementari e la candidata alla presidenza ha tutte le caratteristiche per far funzionare al meglio la compagine.
      Qui le dita le incrocio, ma per pura e ben augurale scaramanzia! Quanto al tuo amico, ringrazialo per la campagna elettorale 🙂
      Barbara Ferrari

      1. «E queste sono solo alcune delle conseguenze della gestione che ha portato la Lombardia da modello, da fiore all’occhiello, a macchina farraginosa ed inefficiente»: ma dov’era Letizia Brichetto Arnaboldi in Moratti? In quale compagine politica ha sempre militato, con l’opposizione o con la maggioranza che ha sfasciato la Regione? Davvero si vuol credere che sia stata fulminata, improvvisamente, sulla via di Damasco?

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