Cosa ci fa Sergio Gaddi, forzista, anzi berlusconiano irriducibile, ed ex faraonico assessore alla Cultura, papà delle big-mostre, al comizio di Giorgia Meloni per Giordano Molteni candidato sindaco del centrodestra?
La cosa bella degli eventi politici (dell’evento di questa sera in piazza Verdi abbiamo ampiamente parlato qui e qui) è che accadono cose, pure marginali, che stuzzicano la curiosità e permettono di uscire dal solco di quanto accade ufficialmente (Gaddi, sia chiaro lei non è marginale a nulla dei fatti di questo pianeta, mai oseremmo pensarlo).
Così lo incontriamo, parliamo di quello di cui si deve parlare tanto nessuno è un oracolo (chi vince, chi va al ballottaggio, come stanno i candidati, etcetera) ma poi la domanda la facciamo. E la mimica, il tono e i tempi sono in puro stile gaddiano:
Da evidenziare poi come una delegazione forzista fosse presente con gli assessori comaschi Pierangelo Gervasoni e Livia Cioffi e il coordinatore provinciale e candidato sindaco a Erba, Mauro Caprani. Eccola:
Un commento
E tutti belli sorridenti, alla faccia dei problemi della Città…