“In tutta la mia esperienza parlamentare, non mi è mai capitata una situazione del genere – ha commentato, sarcasticamente, il deputato di Fratelli d’Italia Alessio Butti riferendosi alla crisi di governo – ma proprio in luce di questa esperienza, sono convinto che il Presidente Conte, già martedì, ascolterà gli interventi dei singoli gruppi in Senato e poi si recherà al Quirinale dimissionario”.
Sull’onda di questa previsione e sulle voci che si stanno inseguendo in questi giorni su possibili nuove coalizioni PD-M5S o su (improbabili, secondo Butti) rattoppi allo strappo tra Lega e alleati pentastellati, la sezione comasca di Fratelli d’Italia ha allestito, questa mattina, un gazebo in piazza Duomo con l’obiettivo di raccogliere firme per chiedere elezioni immediate, in autunno.
La petizione, che in qualche ora ha raccolto 302 firme, rientra all’interno di un’iniziativa lanciata a livello nazionale dal partito di Giorgia Meloni.
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Presenti, oltre a Butti, diverse decine di militanti, il coordinatore provinciale di FdI, Stefano Molinari, e l’assessore al Patrimonio del Comune di Como, Franco Pettignano e il consigliere comunale Lorenzo Cantaluppi.
“Si tratta di un’iniziativa che stiamo svolgendo a livello nazionale con grandissimo interesse. Abbiamo girato la Lombardia con iniziative simili e abbiamo raccolto un consenso molto importante. Moltissimi sono stati anche simpatizzanti della Lega un po’ disorientati e in cerca di chiarimento. Hanno firmato e c’è un comune sentire tra la base leghista e la base di Fratelli d’Italia su un punto in particolare: elezioni subito” ha spiegato il deputato.
“Questo è uno dei gazebo che più mi ha dato gioia – ha commentato Molinari – nonostante si tratti di una domenica mattina di agosto è stato un piacere vedere decine di persone che sono venute a firmare. C’è stata la fila tutta la mattina. Si tratta di un’iniziativa a livello nazionale ed è possibile anche firmare online sul sito di Fratelli d’Italia”.
“Se tutti i partiti fossero interessati al bene comune del Paese andremmo subito ad elezioni – ha concluso Butti, in chiusura del punto stampa – se invece, noi di Fratelli d’Italia volessimo essere egoisti potremmo aspettare le elezioni a Marzo, continuando a raccogliere consensi anche a fronte di una popolarità della Lega che fisiologicamente è destinata ad arrestarsi. Però poi c’è una legge di bilancio, l’aumento dell’Iva con le clausole di salvaguardia e tante altre cose che la gente non merita”.
Butti ha anche avuto anche un confronto con un militante che ha chiesto se non fosse il caso di uscire dall’Europa. “Le do una notizia – ha risposto ironicamente Butti, riferendosi alle forze euroscettiche in seno all’attuale coalizione di governo – chi qualche anno fa diceva via dall’euro, torniamo alla lira, è stato al governo un anno e tre mesi”.
9 Commenti
Il buon butti sfrutta la bassa manovalanza da gazebo per provare a mettere il piede tra stipite e porta e riproporsi come il nuovo che avanza.Nessuno dimentica quando zero ha fatto negli anni passati.
Essere stati scavalcati a destra li rende irrilevanti politicamente. Il “capitano” ha tutto l’interesse a erodere il loro elettorato e avere da solo la maggioranza. Se fossi in loro, avrei meno fretta. Votare loro e non il “capitano”, è come applaudire al circo la scimmietta e non chi le fa fare le pirolette.
Poveretti! Agitarsi così tanto per diventare la “ruota di scorta” del “capitano” che li ha abbondantemente scavalcati a destra. Perché votare FdI e disperdere voti utili al “plebiscito” del “capitano”? E per quale motivo, una volta che il “capitano” dovesse raggiungere la tanto agognata maggioranza, dovrebbe chiamare FdI a governare con lui? E se ne avesse bisogno perché proprio loro? Mah……
Propongo un referendum per abrogare, democraticamente, il suffragio universale. Saranno ammessi al voto solo cittadini e cittadine maggiorenni dotati o dotate di cervello e lungimiranza. Dopodiché al voto, subito.
anche se qualcuno muore dal ridere (buon per lui) , è inconfutabile che questo particolare momento, che crea solo un pericoloso stallo , non solo non deve ulteriormente protrarsi , ma neanche ripetersi e succederà sicuramente se verrà attuato un rimpasto (le cui ripercussioni andranno, inevitabilmente, a discapito dei cittadini ). La posizione di Fratelli d’Italia, com’espressa dall’on. Butti, è chiara, non ambivalente , democratica nonché pienamente condivisibile; ad un certo punto se le cose non funzionano è inutile insistere, nello specifico, meglio tornare alle urne, il più presto possibile.
Elezioni subito per cosa esattamente? Il presidente del consiglio si è per caso dimesso? O il governo è caduto o ha subito un voto di sfiducia?
Stare all’opposizione e chiedere elezioni subito è cosa vista e rivista migliaia di volte.
Ma su una cosa Butti ha ragione: “in tutta la mia esperienza parlamentare, non mi è mai capitata una situazione del genere”, ossia un tale livello di cialtroneria.
…..e così intanto che qualcuno ride….il burrone è sempre più vicino.
E ridendo (e cantando magari…) vogliamo diventare la nuova Grecia?
FDI è in piazza e non va al mare. Bravo all’on. Butti.
rimane da capire come, con elezioni subito, sarebbe risolto il problema dell’iva