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L’avvocato: “Como bloccata dai Tir dei giostrai, ho assistito attonito. Stravolta l’attività di troppi cittadini”

Sul corteo dei tir dei giostrai, che ieri hanno ripetutamente attraversato la città di Como per protestare contro la cancellazione del Luna Park da parte del sindaco Alessandro Rapinese, ospitiamo un intervento molto critico dell’avvocato comasco Riccardo Mandelli. Come sempre, per segnalazioni, lettere, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com.

Ho assistito personalmente attonito al triplice e forse quadruplice giro della Città autorizzato in un giorno feriale ed in un orario di punta dei veicoli dei Giostrai, che manifestavano a tutela di un interesse particolare, che hanno ritenuto di non far valere avanti la competente Autorità Giudiziaria.

La sostanziale occupazione del Girone e del Centro Città, studiatamente aggravata dal rallentamento della marcia, ha stravolto ed impedito le attività normali di molti Cittadini, senza considerare i costi economici dell’inusitato spiegamento della Forze di Polizia, che meglio avrebbero potuto essere impiegate nella tutela della sicurezza dei Cittadini e delle loro proprietà , che è sempre più precaria.

Dalla scorta al corteo da parte delle Forze di Polizia, debbo dedurre che la manifestazione sia stata autorizzata dalle Autorità di Pubblica Sicurezza nazionali e locali, e mi chiedo quali motivazioni giuridiche possano essere addotte a sostegno della autorizzazione di una manifestazione non politica, né sindacale, né culturale, considerati, nell’ordine di importanza, il tragitto, le ripetizioni del giro, l’orario, la durata nonché l’enorme disturbo alla quiete privata e pubblica.

Ritengo opportuno che i Giornali acquisiscano le copie di tali autorizzazioni e tutti gli atti relativi all’iter amministrativo, per verificare se un così grave intralcio alla circolazione privata abbia il crisma della legittimità ed eguale invito di verifica rivolgo al Sottosegretario On. Molteni.

Devo dire che avevo qualche simpatia per le ragioni dei Giostrai, ma l’esibizione odierna, così inutilmente sonora e disturbante, l’ha completamente annichilita.

A chiosa e chiusa di questo intervento rilevo che si ripetono in Città i provvedimenti di Polizia e di Pubblica Sicurezza, che hanno un contenuto pesantemente limitativo dei diritti dei Cittadini, sproporzionato rispetto alla valenza degli interessi dei soggetti che tali provvedimenti causano, o promuovono, se comparati con quelli della Cittadinanza in generale.

Distinti saluti.

 

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42 Commenti

  1. Sono Marco Esercente di Spettacoli Viaggianti partito dalla provincia di Savona che per solidarietà ai miei colleghi di Como sono venuto per assistere al consiglio comunale dove nulla è stato ottenuto .
    Purtroppo non conoscendo quali siano le modalità di gestione di questa attività, si fa presto a dire: hanno avuto tempo 1 anno per pensare dove andare. Non è così semplice ottenere concessioni dove si vorrebbe, ci sono date e colleghi da rispettare.
    Vede sicuramente fra i protestanti qualcuno sarà anche nato proprio a Como, non per scelta ma per questioni di calendario che per quel periodo prevedeva la presenza nel comune di Como.
    Questo vuol dire che quella Famiglia, per il periodo delle Festività Pasquali ha sempre frequentato Como.
    Come già detto se lo spostamento fosse stato adeguato e l’area per il Tradizionale Luna Park , per le festività Pasquali fosse stata di pari dimensioni nulla sarebbe successo e nessuno si sarebbe accorto di nulla.
    La contestazione è stata fatta perché 53 famiglie, secondo l’amministrazione dovrebbero restare senza Lavoro.

      1. l’avvocato , Como bloccata dai TIR dei Giostrai o meglio, Esercenti dello Spettacolo Viaggiante.
        L’intervento è molto critico. Nonostante abbia assistito alla giusta protesta degli Esercenti dello Spettacolo Viaggiante ( Giostrai). Si fa presente che la protesta è stata organizzata con gli organi competenti, individuando orari e percorso. Quindi tutto regolare.
        Le forze dell’ordine citate non sono servite e non vi era nessuna intenzione di farle intervenire, perché non era nelle intenzioni degli operatori dello Spettacolo Viaggiante un eventuale scontro con le stesse.
        La considerazione di questa categoria, da parte dello Stato Italiano, ha fatto sì che nel 1968 venisse adottata e messa successivamente in vigore la Legge 337/68.
        All’epoca le succitate categorie, erano state accorpate al Ministero del Turismo e Spettacolo.
        Oggi le stesse rientrano nelle facoltà del Ministero della Cultura e Spettacolo e al MIBAC.
        Quindi la manifestazione aveva tutto il diritto di essere svolta, anche perché è stata offesa la parte Sindacale e Culturale, quindi tutto svolto secondo le regole.
        Sarebbe bene che per riacquistare quello spicciolo di Simpatia, si conoscessero a fondo le motivazioni di tale comportamento.
        Per evitare tutto questo sarebbe bastata un’area di pari capienza e tutto questo Rumore non ci sarebbe stato.
        Ci si sarebbe spostati con buon umore si si fosse migliorata la posizione LAVORATIVA. Al contrario con malumore comunque sarebbe stato accettato lo spostamento per tutte le 60 Famiglie di operatori dello Spettacolo Viaggiante.
        Non è accettabile uno spazio che possa accontentare solo 7 e non considerare le 53 restanti.
        Quindi a mio parere, che sono un Esercente di Spettacoli Viaggianti con alle spalle 4 Generazioni, tutto quello che é stato fatto ha avuto il sacrosanto diritto di essere.
        Marco

  2. Costituzione, Art. 17. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.

  3. Fatemi capire, si fanno tavoli di crisi quando un’azienda mette in cassa integrazione qualche decina di operai.
    E qui che lo stato toglie il lavoro a 50 aziende ( che non hanno ammortizzatori sociali ) senza un motivo superiore ( l’area richiesta risulta libera ) gli si vorrebbe negare anche il diritto a manifestare????
    Siamo un paese meraviglioso!!!
    P.S. se io fossi il Real Madrid farei una querela per danno di immagine 😂😂

  4. La protesta ed il dissenso sono diritti sacrosanti che quindi hanno anche i giostrai, soprattutto quando si chiede di LAVORARE!!!!
    Ma nel comportamento del sindaco e in alcuni commenti vedo chiaramente una convinta superiorità e purtroppo mi sembra di vedere anche un velo di raz…mo!

  5. Le ragioni dei giostrai hanno lo stesso identico diritto di essere ascoltate come quelle dellexaltre categorie,capisco che ad alcune categorie sopraelevate di cittadini comaschi non piacciano,anzi c’è sempre quell’aria di superiore disprezzo velato che fa pensare … certo ” il disturbo ” è implicito in ogni manifestazione.Quanto all’impiego delle forze dell’ordine,personalmente mi fa specie vederne così tanta per le partite di calcio,che è e dovrebbe essere momento sportivo e non di violenza ; direi a chi è stato tanto disturbato di ripensare ai TANTI momenti di caos della città di Como,senza giostrai ; proprio ieri,dopo la partita del giorno,la tangenziale e tutta la zona dello stadio,con centinaia di persone in macchina,credo che non tutti fossero tifosi sfrenati.

  6. Personalmente non apprezzo né ho mai apprezzato “le giostre”, ambiente a volte anche pericoloso. Nè la manifestazione per mantenere un diritto che avrebbe potuto essere discusso molto prima e con altri metodi. Nè ho apprezzato le difficoltà negli spostamenti causate da detta manifestazione.

  7. Fiaccolata da Muggiò fino Como è una barzelletta… Il sindaco ha comunicato un anno fa la decisione. Bisognerebbe chiedere a chi ha autorizzato la manifestazione il perché. È poi per chi si lamenta del dispiego di forze dell’ordine per il calcio Como o altro, le auto di tutte le forze dell’ordine che scortavano il corteo quando per molto meno partono manganellate.

  8. Buongiorno ,ma scusate un sindaco che dice ai suoi cittadini,io sono il Real Madrid ( come se gli avesse detto :io so io e voi siete un c……) cosa si può pretendere di un sindaco così mmmaaa

    1. Concordo… Sindaco arrogante, nell’ area di Muggiò attualmente nessun cantiere,,, poteva”’ fare'” una deroga x 2024…

  9. I giostrai hanno la mia totale solidarietà!!
    Anzi da cittadino comasco proporrei una fiaccolata che parta da Muggio e arrivi fino alle porte del municipio!!!

  10. Caro avvocato (presumo con la pancia piena e il reddito assicurato), quello che lei chiama” tutela di un interesse particolare” si chiama diritto al lavoro, alla dignità, al reddito

  11. È facile giudicare senza conoscere la verità che non è certo solo quella che dice il Sindaco, il vero problema è che il Sindaco odia le giostre e per questo ha limitato lo spazio sapendo che i giostrai non avrebbero mai accettato di non lavorare tutti, perché tra di loro c’è coesione e lo stanno dimostrando, inoltre l’area è completamente sgombra e libera per dare lavoro ai giostrai e la possibilità a noi cittadini di divertirci e passare qualche ora senza pensieri, ma forse a questo il Sindaco non ci pensa il suo ego prevale su ogni diritto sia di lavoro che di divertimento

  12. Hanno fatto benissimo a protestare a farsi sentire Hanno il diritto al lavoro. Il traffico quotidiano non disturba nessun avvocato? Non ho letto nessuna proposta di aprire la ztl almeno negli orari critiche alleggerire il traffico sul lungo lago. La movida serale è notturna non disturbarvi nessun avvocato? Quelli che abitano in zona che non possono dormire va benissimo ? Mah ….

  13. Ma con tutto questo casino ,sono curiosa di sapere cosa risolvono!Hanno avuto un anno per pensare a dove potevano andare ,il sindaco qui può essere coerente sulla sua decisione anche nel rispetto di chi abita vicino al luna park!le decisioni che vengono prese non sono semplici hanno sempre dietro dei perché delle motovazioni,non si può cambiare bandiera e andare sempre dove tira il vento ci vogliono punti fermi!

  14. Buongiorno caro avvocato.
    Vede, nella vita c’è chi per farsi strada…commette il reato di bancarotta….e c’è chi per difendere il proprio lavoro protesta con i camion o con i trattori, a seconda di cosa dispone.
    Io fossi stato nei panni dei giostrai avrei manifestato a piedi, così sarei stato ancora più lento…
    Comunque le suggerirei di fare un intervento presso la corte dei conti per capire se vi sia un danno economico dovuto alla riduzione di incasso del comune di Como rispetto ai pagamenti effettuati ogni anno dai giostrai.

  15. Buona sera signor avvocato, io sono Alfredo un esercente di spettacoli viaggianti che venerdì ha manifestato a Como con i camion. La manifestazione si è svolta legalmente per protestare contro la scelta del signor sindaco di ridurre del 80% l’area destinata allo spettacolo viaggiante, privando circa 50 famiglie del lavoro calpestare la costituzione al punto 1, 4 e 114 oltre che arrecare danni morali umiliando un settore riconosciuto dallo stato italiano come un bene culturale non che cittadini Italiani e contribuenti dello stesso. Pertanto ritengo che il motivo della manifestazione sia più che lecito e mi auspico si ripeta a breve

    1. Alfredo per anni abitavo a Muggiò proprio fronte giostre, adesso abito in un comune vicino..ma non ha mai disturbato anzi un movimento in piu e di festa,ma pensavo che anche voi lavorate anche con tanti sacrifici per giorni..dentro roulotte..e magari sotto un acquazzone..li si divertiva mio figlio con i suoi amici,e tanti altri si divertivano.. ecco il punto voi siete incappati in un sindaco una giunta,che ha dimenticato che da ragazzini i loro genitori li portavano alle giostre,e magari erano felici..oggi questo sindaco ha il cuore duro fa il duetto ma la colpa di questo sindaco è di quel tanto per cento che non è andato a votare,tipico in.italia..io sono fra coloro è sono tanti che appoggiano la protesta,dimenticavo..anche l Avvocato..ha dimenticato la sua gioventù..alle giostre..

    2. Il problema è il legalmente quando per molto meno partono manganellate. Pensate di aver tirato dalla vostra parte i comaschi?

  16. Forse la protesta è risultata sproporzionata rispetto al bene tutelato, ma… sono forse tollerabili le code che OGNI giorno feriale si formano dal termine dell’Oltrecolle fino a Tavernerio a causa di un anacronistico semaforo posto all’incrocio con via madruzza?
    Per quelle non sento avvocati esporre lamentele.

  17. Avvocato dica grazie al sindaco padrone della Nostra città . Strano nn averla mai sentito quando le manifestazioni bloccano veramente tutta la città senza autorizzazioni e x il nulla …..come mai solo ora lei spunta

    1. Daniele lascia perdere…. X il lavoro che fanno gli avvocati,,,,, bisognerebbe vietargli uso delle auto, pubbliche e private. “”Lavorano”” bocca e penna

  18. Ma quante menate, i soliti forti coi deboli e braghe calate coi potenti. Son 5 anni che il traffico a Como è in uno stato vergognoso perché devono sistemare due gallerie e quando può il comune ci mette il suo.
    Adesso l’avvocato scrive il papiro e gonfia le piume per sta baggianata, si vede che la macchina la prende solo la domenica.

  19. La stranezza non è tanto l’autorizzazione alla manifestazione che è dovuta, la stranezza è che l’hanno concessa in pieno centro quando poteva essere limitata al percorso iniziale e finale tra Muggiò, Albate e Camerlata, dove tra l’altro il Luna Park era di casa. Avrebbero limitato i disagi. È strano. A Pisa per la manifestazione di studenti liceali la Questura ha limitato il percorso, rispetto alle richieste degli organizzatori, per presunti rischi di avvicinamento alla Sinagoga (sich!) che per chi non conosce la città è distante qualche chilometro. A Como, nonostante minacce social a Rapinese Sindaco, hanno fatto passare la manifestazione a poche centinaia di metri dal Municipio, dall’abitazione e dallo studio del nostro “amato” Primo Cittadino. La Questura ha deciso in questo modo di evitare di manganellare i poveri giostrai? Oppure ha ritenuto che se i giostrai avessero incontrato Rapinese Sindaco, qualsiasi disagio sarebbe stato giustificato dalla cittadinanza? Mah…..😊

  20. Chissa come si sarebbe comportato quando era in Consiglio Comunale corca 40 anni fa… Avrebbe avallato una scelta tale da impedire il lavoro a chi vive di questo?

    1. Non vivono col luna park a Como.
      Siamo seri.
      Quella di ieri è stata un vergogna. Città bloccata, ragazzi che usciti da scuola non riuscivano a tornare da casa.
      I giostrai avranno le loro ragioni, ma non il diritto di fare ciò che hanno fatto, rispondendo ha chi li ha contestati : “colpa del vostro Sindaco”. No cari. Anche perché non tutti quelli che lavorano o studiano a Como vi risiedono. E tutti abbiamo pagato.
      Roba da repubblica delle banane.
      Ma chi l’ha autorizzata? Che paghi i danni.
      Farò un bell’esposto in Procura

      1. Concordo, da un anno sapevano e il Tar si e’ espresso, di cosa parliamo ?? chiaro che e’ strumentale tutto questo, creare problemi a Rapinese sembra l’obiettivo principale.

  21. Bravo avvocato perché come minimo sussistono gli estremi di VIOLENZA PRIVATA da parte di questi 35 signori che, pur avendo avuto le autorizzazioni dalla qurstura, di certo NON erano assolutamente autorizzati a clasonare in modo vergognoso per tutto il tragitto e per giunta in orari dove perfino i cantieri NON SONO AUTORIZZATI a fare rumore oltre il lecito!!!!
    È assolutamente necessario che si faccia chiarezza su questa manifestazione realmente oltre i limiti della civile convivenza. La prefettura cosa ne pensa al riguardo???

    1. Un altro Galeazzo Musolesi leone da testiera , dai che così alle prossime votazioni Benito Rapinese torna a casa

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