Era già intervenuto pochi giorni fa, rilanciando la prospettiva di uno spostamento dello Stadio di Como fuori città (qui l’articolo). Oggi l’ex assessore al Patrimonio della Giunta Lucini, l’avvocato Marcello Iantorno, torna sul tema in maniera dirompente, peraltro a poche ore dai tafferugli del dopo Como-Bari (ne abbiamo parlato lungamente qui) e negli stessi momenti del via libera all’aumento della capienza. In sintesi, un appello ai cittadini a mobilitarsi in massa pur di bloccare ogni ipotesi di mantenimento e ampliamento funzionale dello stadio in centro città, a favore di un suo spostamento altrove.
Di seguito, l’intervento ricevuto in redazione dall’ex assessore, in forma integrale. Per interventi, opinioni e repliche da pubblicare: redazionecomozero@gmail.com
Quanto accaduto ieri in occasione della partita con il Bari e quanto accaduto altre volte, e che accadrà nelle prossime partite, con il match al Sinigaglia con la Reggina dell’11 dicembre prossimo che si annuncia particolarmente problematico, continua a non insegnare nulla ai sostenitori del mantenimento dello stadio in città, a iniziare dal sindaco e da chi è d’accordo con lui. Si tratta di una cosa assolutamente negativa.
Così come è negativo l’ipotizzato accrescimento delle sue funzioni con la realizzazione di attività commerciali e di un grande parcheggio sotto l’impianto, dove, peraltro, occorrerebbe realizzare vasche di contenimento per l’acqua che vi si trova abbondante a causa della vicinanza del lago. Pomeriggi e sere con traffico bloccato, l’imperversare di persone prima e dopo gli eventi che aggrediscono e danneggiano cose pubbliche e private: un vero scempio inaccettabile che danneggia la città, le attività commerciali, culturali e anche il turismo sempre più in crescita a Como.
I cittadini non possono solo subire questi danni e gravi disagi, occorre impedire che non si realizzi l’idea malsana di mantenere a lago lo stadio e di accrescerne le funzioni con introduzione di quelle commerciali.
Occorre reagire in massa e costituire comitati di residenti capaci di contrastare un simile errato progetto che, ove effettivamente realizzato, apporterà sicuramente danni alla città, alle bellezze architettoniche e paesaggistiche della zona e sicuramente a migliaia e migliaia di residenti.
Faccio appello a chi non condivide il progetto di ristrutturazione e di rilancio anche commerciale dello stadio, a dare la disponibilità a contrastare questa inutile e dannosa scelta e far sì che questo progetto si realizzi ma fuori dal centro della città, con riqualificazione della struttura attuale in modo consono e compatibile con la prestigiosa zona.
30 Commenti
Ops. Il correttore … Non e cantina. Ma: il traffico e in continua crescita. Mi scuso. Francesco Matrale.
Cordialmente.
Essere stupefatti di fronte a tanta cecità e verosimilmente drammatico. Lo Stadio Senigallia non ha più motivo di restare lì e in quello stato fatiscente, oramai decadente. C è bisogno di azioni decise
anche impopolari, ma che portino ad un benificio per i tifosi, per i residenti, per i turisti. Como e i Comaschi si meritano uno stadio all avanguardia, moderno, nuovo. Facilmente raggiungibile, ben collegato da un servizio efficiente. Ampi parcheggi, per autobus, ed auto, con punti ristoro. Nella mia campagna elettorale, avevo contro corrente sostenuto questa linea, ( sostenuta in seguito da un paio di altri candidati ) di prendere in considerazione di un suo collocamento vicino all autostrada. Avevo portato a Villa Olmo, incontro con gli altri candidati sindaci il progetto con gli sponsor, già
pronti con i denari. Como versa in una situazione esasperata, senza ritorno, in cantina crescita tra l altro. Mi riferisco al traffico, all inquinamento atmosferico, acustico. Si continua a mettere la testa sotto la sabbia. I problemi si risolvono con la determinazione anche a costo di perdere qualche voto. Francesco Matrale.
Ex candidato sindaco a Como per Italexit.
Cordialmente.
Iantorno, ci spieghi bene perché in campagna elettorale correva con la Minghetti sparando concessioni e rassicurando che lo Stadio sarebbe restato lì dov’é ora per altri 100 anni ed ora vuole fate le crociate anti stadio…. Lo spieghi… Per prendere voti? Ahh ok, per fare cone tutti i suoi predecessori, prendere voti cin promesse e non mantenerne una. ORA SIGNORI, SAPETE ORA CHE IN FUTURO QUESTA PERSONA NON È CREDIBILE.
Non è che ogni candidato debba essere personalmente d’accordo col 100% delle proposte di una coalizione; non vedo nessun problema ad avere una propria idea diversa su un singolo punto.
Anzi, mi farebbe quasi paura se nessuno avesse mai nulla da obiettare all’interno di una coalizione, tutti schiacciati e allineati col capo.
Ciò detto, sullo stadio per me sbaglia: lo stadio deve rimanere lì e tutte le criticità possono essere risolte con un progetto adeguato (ad esempio spalti molto più vicini al terreno di gioco, così da liberare spazio retrostante per gestire i tifosi).
Verificare se questo signore possa avere interessi sull’area dello stadio. Grazie
Mattia informati i tifosi inglesi dentro e fuori dal Regno Unito sono i più violenti in assoluto
A me sembra che la popolazione si sia già espressa con le elezioni. Fatevene una ragione.
Londra è piena di stadi in centro città e non succede mai nulla. Se qualcuno si comporta male venga adeguatamente punito e simili episodi non si ripeteranno. Poi, come ha scritto qualcuno, bastavano 3 pullman per portare alla stazione i facinorosi…
Comunque lo stadio non è solo della città di Como, è un simbolo di tutta la Provincia. Ma ultimamente mi sembra che Como voglia abdicare al suo ruolo di capoluogo…
Se vorrete spostarlo dovrete passare su un po’ di cadaveri, ma mica tanti, 5 o 6mila…
Via lo stadio, facciamo un palazzone di airbnb abusivi!
Tanto anche se lo stadio fosse mantenuto per altre manifestazioni non se lo filerebbe nessuno visto che a Como esistono, a quanto pare, solamente over 80 che hanno di bisogno di quiete e pace per riposare le loro stanche membra…
Finalmente!!
Città sotto assedio e scorte di decine di poliziotti x 50 scalmanati tifosi ospiti, pronti alla guerriglia urbana!
Incredibile!
FUORI LO STADIO DALLA CITTÀ!
aderisco subito!
Fatemi capire. Viviamo perennemente in coda, in estate causa orde barbariche di turisti, in inverno causa str…..e natalizie, e lavori autostradali per tutte le stagioni.
E il problema sarebbe una partita ogni 2 settimane? Ma per favore
Ma certo ha ragione, un nuovo stadietto strafigo al posto del Sinigaglia , che si affianchi alla bellissima nuova residenza di lusso che già ammiriamo alla ticosa, al lungolago finito da anni e ns vanto mondiale e alla ns lussuosa stazione dei treni che si affaccia sul lussureggiante parco all’italiana stile Villa Carlotta. Ridicolo
TSO urgente!
:-)))
Ok. Quando avrà costruito il comitato lo stadio sarà già stato sicuramente sistemato.
Fuori dove? Sul perimetro territoriale del comune di como che non c’è? E poi se va in altro comune ecco a frignare come x l ‘ospedale.
E chi paga?
E quale sarebbe questo “altro comune” che si prenderebbe questa rogna??? Una colata di asfalto e cemento usata 20 volte in un anno e, quelle poche volte, accompagnata dalle orde di ultras che si menano per le strade…
La foto in apertura basta e avanza: chiunque dovrebbe capire facilmente che lì uno stadio dove si giocano partite a livello professionistico non ci può stare. L’unica è fare uno stadio fuori dalla città, dovunque, ma fuori, e riportare il Sinigaglia alla sua struttura originaria, destinandolo a manifestazioni, sportive e non, meno impattanti di una partita di calcio professionistico. Non mi pare un concetto difficile.
Iantorno, levati di torno.
@Congratulazioni, congratulazioni per la pagliacciosità.
Il Sinigaglia resta li stop !!!
Certo, il Sinigaglia resta ovviamente li, sistemato a dovere, possibilmente ripristinato allo stato di inaugurazione del 1927, è il calcio e questi tifosi che devono andarsene lontano dalla città.
Lo stadio venga riservato per tutti gli eventi che non richiedono barriere, recinzioni, zona blindata inaccessibile anche ai residenti e centinaia di forze dell’ordine
Ripristiniamo anche il sabato fascista?
E con che soldi si realizzerebbe questo progetto avveniristico?
Intervento veramente di spessore il suo, si guardi nel sito https://comofootball.com/societa/storia/storia-dello-stadio/ come é stato progettato e costruito, parte importante della cittadella razionalista, e lo confronti con le attuali foto, soprattutto aeree, si vede un vero scempio, un obbrobrio, ad uso e consumo esclusivo di quanti “tifosi”? 5000? 6000?
Se arrivassero nuove normative che impongono una area di sicurezza di 100 metri attorno ad uno stadio di serie B che si farà? Si abbatterà l’edificio Novacomum?
Chi paga?
Appunto chi ci ripaga del maltolto concesso ad uso esclusivo del calcio Como e dei suoi tifosi?
Tutti quelli che emettono sentenze perché non accettano DEMOCRATICAMENTE un bel referendum sul argomento?
Perché lei può dire “rimane lì” e nessun altro può dire “si deve spostare” ?
Tra l’altro lo spettacolo offerto in campo è quantomeno penoso , rimango basito nel veder tanto ardore per una compagine di ……..
La rima gliel’hanno già fatta..
Vuole candidarsi per il 2027?
I miei ricordi di bambino sono al Sinigaglia col Como in serie A. Ma lui cosa sa del progetto che noi non sappiamo e sa com’era in origine?
La cosa disarmante è che ormai riteniamo scontato che gestire una partita di calcio sia una questione di ordine pubblico, quindi in capo a prefetto e questore.
Se a voi questo sembra un paese normale…
Ma di cosa parla questo personaggio? Parcheggio sotto lo stadio? Ma dove l’ha sentita questa idiozia? al bar?
“riqualificazione della struttura attuale in modo consono e compatibile con la prestigiosa zona” cosa significa? Con quali soldi? Con quale scopo?
Iantorno vive fuori da ogni logica se non quella NIMBY. Basta non toccare il suo orticello
ieri sarebbe bastato preparare tre bus fuori lo stadio,far salire i tifosi ospiti e portarli alla Stazione Centrale-stiamo parlando di duecento persone,non di migliaia-evitando incontri tra facinorosi.Poi sul futuro si puo’ discutere:ma cosa ipotizza Iantorno per l’area ora occupata dallo stadio?
Presente. Promuova una petizione e la firmo.