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Covid – Ats: netto calo dei positivi. Scuole da gennaio: “I rischi sono fuori non dentro le classi. Lavoriamo sui bus”

Nel settimanale aggiornamento con la stampa in merito all’andamento dell’epidemia da Covid, Ats Insubria ha confermato una netta discesa dei casi positivi sul territorio di Como e Varese.

“I nuovi positivi si sono praticamente dimezzati nell’ultima settimana, i guariti stanno aumentando sempre di più e questo ci conforta”, ha sottolineato il direttore sanitario di Ats Giuseppe Catanoso.

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Ancora, da Ats hanno evidenziato l’importanza del tracciamento dei casi Covid tramite sms: sistema adottato dalla seconda ondata e che, da oggi, invia in automatico un messaggio anche ai contatti stretti segnalati dal caso dopo 24 ore. Un dato che serve anche per valutare il passaggio delle Regioni da Zona Rossa ad Arancione e poi Gialla.

“Il tracciamento è uno dei dati che permette di determinare i colori delle Regioni – così Elena Tettamanzi responsabile Epidemiologia e Medicina Ambientale, Flussi Informativi – capacità di tracciare significa anche capacità di mantenere a casa chi è infetto, quindi è un valore importante. Stiamo cercando di migliorare ancora di più il sistema e anche di prepararci nel caso la situazione dovesse peggiorare nuovamente a gennaio”.

Il direttore sanitario Catanoso, a riguardo ha aggiunto: “Arrivare a intercettare in breve tempo i contatti stretti di un positivo tramite sistema informatico ci permetterà, in caso di una terza ondata, di cercare di ridurre l’espansione del virus. Con la riapertura di tutte le scuole a gennaio, avremo anche un incremento di presenza sui mezzi pubblici: è fondamentale cercare di evitare assembramenti sia sui mezzi sia fuori dalle scuole. Il problema non è all’interno ma all’esterno delle classi”.

E, proprio per il tema del ritorno degli studenti negli istituti superiori tra poco meno di un mese, Ats Insubria dalla prossima settimana si confronterà con il Prefetto di Como e altri organi competenti per dare indicazioni di igiene pubblica al fine di evitare situazioni di affollamento sui mezzi pubblici e nelle zone limitrofe alle scuole.

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