Il caso della variante brasiliana del Covid, rintracciato da Ats Insubria a Varese, era rientrato dall’estero.
Oggi invece ci sono due positivi alla variante inglese a Bergamo. Ma non si tratta di viaggiatori.
Lo racconta l’Eco di Bergamo.
“L’esito di questi due tamponi è arrivato giovedì 28 gennaio – ha spiegato al quotidiano orobico Lucia Antonioli, capo del Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria dell’Ats – e non si tratta di viaggiatori. Il ministero della Salute ha infatti recentemente disposto che la ricerca delle varianti attraverso il sequenziamento avvenga non solo per chi rientra dall’estero, ma anche per tutti coloro i cui tamponi positivi evidenzino alcune precise anomalie”.
Le due persone sono in buone condizioni, secondo quanto si apprende, e si aggiungono ai due casi precedentemente rilevati.