Una giornata dedicata alla promozione della salute quella andata in scena oggi, 5 ottobre, nel centro storico di Como. Decine di professionisti della salute, per tutta la giornata, hanno “invaso” cinque piazze del capoluogo comasco: Porta Torre, piazza Perretta, Piazza Grimoldi, piazza Verdi e piazza Cavour.
“La Prevenzione in Piazza”, questo il titolo dell’evento organizzato da Asst Lariana e Comune di Como insieme alla rete sanitaria comasca, ha dato la possibilità ai cittadini partecipare a tantissime attività. In piazza Grimoldi moltissime le persone che hanno deciso di vaccinarsi contro l’influenza; in piazza Cavour decine di persone si sono sottoposte allo screening per l’epatite C e non sono mancate le donne che hanno deciso di effettuare la mammografia. E poi gli ECG in piazza Perretta e decine di persone hanno effettuato la misurazione dei parametri vitali a Porta Torre.
“Oggi è una splendida giornata perché la rete sanitaria comasca, in modo unito e compatto, è in mezzo alla gente – ha commentato Luca Stucchi, direttore generale di Asst Lariana – Tutti insieme siamo in piazza per promuovere la prevenzione e le giuste pratiche che ognuno di noi può mettere in atto per prendersi cura della propria salute. Tra queste, non possiamo dimenticare le vaccinazioni, strumento con cui proteggere se stessi e l’intera comunità”.
“Siamo contenti e fieri di aver potuto organizzare una giornata tanto importante per i comaschi – ha sottolineato il vicesindaco di Como, Nicoletta Roperto – Vedere così tante persone nelle nostre piazze chiedere informazioni per la loro salute è la dimostrazione che insieme si vince e che la rete pubblica e privata funziona”.
“Complimenti alla rete, a chi crede che prevenzione e promozione della salute, del benessere e di sani stili di vita siano nelle nostre mani – ha commentato Salvatore Gioia, direttore generale di Ats Insubria – Oggi è davvero un grande giorno per il sistema sanitario territoriale che dimostra ancora una volta quanto sia importante essere presente nel contesto territoriale ed è disponibile a fare rete, quella rete di donne e uomini, associazioni, enti e realtà che sono qui, in questa giornata, tra le persone”.