Grazie a una raccolta fondi promossa dall’associazione La Stecca di Como e dalle classi 1954 e 1958, sono state donate quattro nuove poltrone letto al reparto di Pediatria – Centro Fondazione Mariani per il Bambino Fragile dell’ospedale Sant’Anna. Le poltrone saranno utilizzate dai genitori dei piccoli pazienti, migliorando il comfort durante la degenza in reparto.
La consegna simbolica delle poltrone si è tenuta questa mattina in reparto alla presenza del dottor Angelo Selicorni, primario della Pediatria, e della coordinatrice infermieristica del reparto Daniela Guanziroli, insieme a una delegazione dell’associazione composta dalle “Rose d’Oro”: la presidente Alessandra Lucini, Antonella Cis (classe 1954), Monica Molteni (classe 1958), Lorenza Del Vecchio (consigliere), Federica Foresti (classe 1954).
“Queste donazioni hanno un grande significato – ha commentato il dottor Selicorni – perché testimoniano una vicinanza concreta e sensibile al vissuto quotidiano delle famiglie. Offrire ai genitori un posto adeguato per poter stare accanto ai loro figli durante il ricovero è un gesto che migliora realmente la qualità dell’assistenza, anche dal punto di vista umano”. Asst Lariana esprime la propria gratitudine all’associazione La Stecca per l’attenzione e la generosità ancora una volta dimostrate nei confronti dell’ospedale e dei suoi piccoli pazienti.
“La donazione di oggi nasce dalla volontà di celebrare i 50 anni dall’ingresso delle donne nella nostra associazione – dichiara Lucini, “Rosa d’Oro” de La Stecca –. È un gesto concreto che vuole esprimere la nostra attenzione verso i più piccoli e le loro famiglie, offrendo loro un piccolo ma significativo conforto nei momenti delicati del ricovero ospedaliero, quando la vicinanza e la presenza dei propri cari diventano fondamentali. Un ringraziamento speciale va alla Fondazione Minoprio e a Como 1907, che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto”.
L’Associazione La Stecca di Como è una realtà no-profit attiva nel sociale sul territorio comasco, impegnata in progetti di solidarietà e inclusione a favore di persone e famiglie in difficoltà. Con iniziative di volontariato e collaborazione con enti locali, promuove una comunità più coesa e attenta ai bisogni di tutti.