L’Ats dell’Insubria prova a rassicurare in merito alla ricadute sui cittadini dell’annunciata chiusura della Pediatria e del Pronto soccorso pediatrico da parte dell’ospedale Valduce. Non manca, però, la sottolineatura della sospresa per la decisione presa dall’ospedale.
“L’Ospedale Valduce ha comunicato ad ATS Insubria, alla fine della scorsa settimana, la sospensione temporanea delle attività di ricovero di Pediatria e di Pronto Soccorso Pediatrico, a far data dal primo agosto – si legge nella nota di Ats, prima di un chiaro accenno polemico – Tale scelta, possibile nell’ambito dell’autonomia gestionale dell’Ospedale, non è stata concordata preventivamente con l’Agenzia, nei termini programmatori di attuazione della chiusura”.
“L’Ats Insubria, in sinergia con l’Asst Lariana, sta lavorando per predisporre un sistema di gestione delle attività di ricovero e di emergenza-urgenza, in grado di fornire una risposta puntuale ai bisogni di cura della popolazione – prosegue la nota di Ats – Le prestazioni pediatriche sul territorio lariano saranno garantite come sempre regolarmente”.
Intanto, lo stesso direttore Generale di Ats Insubria, Lucas Maria Gutierrez, sottolinea che “è stata acquisita la disponibilità dell’Ospedale Valduce ad avviare momenti di confronto, finalizzati a costruire una rete di interventi in grado di rispondere alle necessità di salute delle famiglie. Sarà attivato in tempi brevi un tavolo di lavoro con Ospedale e Asst Lariana, che sarà integrato con la partecipazione dei pediatri di famiglia, volto alla definizione di un modello di assistenza pediatrica più attuale e aderente alle esigenze del territorio lariano”.
Un commento
Intanto ci toccherà andare a Varese….un ringraziamento ai nostri esponenti politici regionali