Sta diventando un problema sotto più aspetti la campagna con il vaccino Astrazeneca.
A confermarlo, questa mattina, il direttore generale del Welfare in Regione Lombardia Giovanni Pavesi durante un intervento alla Commissione Sanità del Consiglio Regionale.
“Il tema del rifiuto del vaccino AstraZeneca è difficile – ha detto Pavesi – Ho segnalazioni di centri vaccinali importati dove gente li sta rifiutando. Se in sede di anamnesi ci sono valutazione critiche possiamo fargli Pfizer, in altri casi in cui non ci sono motivazioni cliniche li rimettiamo in coda”.
“È un fenomeno che negli ultimi giorni sta diventando più importate di quello che possiamo pensare. Ci sono milioni di europei che si sono vaccinati con Astrazeneca e questo non ha provocato alcun tipo di rebound – ha aggiunto – Fino a ieri abbiamo rilevato un 15% di popolazione che aveva prenotato il vaccino e che essendo AstraZeneca lo ha rifiutato. Però abbiamo la sensazione che sia una percentuale in crescita. Già oggi abbiamo situazioni che ce lo fanno pensare”.
Un commento
In altri Paesi l’hanno ritirato ma in Italia no, ora lo si dà agli over 65, sui quali non è mai stato testato e che sono sicuramente categorie più a rischio “trombosi”. Ma in Italia no, gli over 65 sono messi meglio dei 40enni ed Astrazeneca è sicuro. Solo in Italia…