Piccola odissea per un’anziana di 90 anni, ospite di una casa di riposo della Tremezzina, che in seguito a una brutta frattura si è recata all’ospedale Erba-Renaldi di Menaggio.

La donna, infatti, non ha potuto trovare assistenza nella struttura menaggina ma è stata mandata all’ospedale Sant’Anna di Como, per il ricovero in attesa di essere operata.

Situazione per certi aspetti un po’ paradossale, se non altro per la “beffa” di avere un ospedale vicino ma dover comunque fare riferimento al Sant’Anna di San Fermo della Battaglia. Sul caso, interpellata, è arrivato il chiarimento dalla direzione di Asst Lariana.

“La paziente, stante l’età e le caratteristiche cliniche non poteva essere operata all’ospedale di Menaggio dove, al momento, l’attività chirurgica e ortopedica è programmata – ha spiegato la direzione – L’hub di riferimento è l’ospedale Sant’Anna”.

Duplice spiegazione, quindi, che chiarisce quantomeno inquadrano il caso specifico segnalato alla redazione. E questo perché, in estrema sintesi, la struttura ospedaliera menaggina si occupa solamente di interventi e operazioni programmati.

Come stabilito nell’ultimo Piano di consolidamento del presidio, infatti, si conferma “la vocazione del presidio al trattamento dei pazienti acuti attraverso l’area di medicina generale, la valorizzazione dell’attività riabilitativa, il mantenimento della chirurgia elettiva, ossia programmata, per tutte quelle patologie per le quali è previsto un ricovero di una sola giornata (Day Surgery) o di cinque giorni (Week Surgery)”.