Con oltre 56.000 nuove diagnosi registrate nel 2023, il tumore della mammella è il tumore femminile più frequente in Italia, rappresentando quasi il 30% di tutte le neoplasie nelle donne e, purtroppo, la prima causa di morte nella fascia d’età compresa tra i 35 e i 50 anni. Accanto a questi dati allarmanti, si pone quello della sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi, pari all’88%, un dato che consiglia fiducia e stimola a lavorare sempre di più sul tema della prevenzione
Uno degli obiettivi principali della Campagna LILT for Women-Nastro Rosa 2024 è sensibilizzare le donne sui fattori di rischio modificabili, grazie a una maggiore consapevolezza e una corretta informazione. Alcuni fattori di rischio, come l’età, la storia riproduttiva e la familiarità, non sono modificabili.
Con il claim Join the Fight, della Campagna LILT for Women-Nastro Rosa 202 si vuole invitare tutte le donne a unirsi nella battaglia contro il cancro della mammella, sottolineando l’importanza della prevenzione, e sottolineando che la prevenzione non ha età.
Durante il mese di ottobre, questa mobilitazione coinvolge l’intero territorio nazionale grazie alle numerose iniziative promosse dalle oltre 106 Associazioni Provinciali della LILT ed ai suoi circa 400 ambulatori e spazi di prevenzione.
È disponibile materiale informativo per diffondere conoscenza su questa crescente patologia e promuovere la prevenzione come stile di vita, perché è l’unica arma attualmente efficace e vincente. Investire in prevenzione vuol dire anche risparmiare nella cura e soprattutto salvare tante vite.
“L’impegno costante della LILT – ha spiegato Francesco Schittulli, Presidente Nazionale della LILT- promuovere la prevenzione primaria che consiste nell’eliminazione di cattive abitudini come il consumo di tabacco, l’abuso di alcol, l’errata alimentazione, la sedentarietà promuovere la prevenzione secondaria (diagnosi precoce) incoraggiando le visite specialistiche e l’adesione ai programmi di screening senologici, ancora oggi in stato di sofferenza. In questo modo si potrebbe prevenire il 40% dei casi di cancro e ridurre la mortalità”.
Grazie ai progressi diagnostici e alla crescente partecipazione attiva delle donne, oggi la maggior parte dei tumori è scoperta nella fase iniziale, quando possono essere trattati con intervento chirurgico meno invasivo individuare il cancro nelle sue fasi iniziali significa garantire un tasso di sopravvivenza maggiore e una migliore qualità della vita. Parallelamente, le terapie mediche e radianti sono in continua evoluzione, così il trattamento della paziente è diventato sempre più mirato e personalizzato, in rapporto alle caratteristiche biomolecolari del tumore. Inoltre, risultati migliori, anche in termini di miglior qualità della vita, sono ottenuti dalla la presa in carico multi-interdisciplinare della paziente (nelle Breast Unit). Questo ci permette di parlare sempre più di guaribilità del tumore, dimostrata dal dato che in Italia vivono circa un milione di donne dopo diagnosi e terapie per il tumore della mammella.
Attraverso la campagna LILT for Women – Nastro Rosa 2024, la LILT invita tutte le donne a diventare ambasciatrici di un messaggio di solidarietà e positività, da trasmettere da madre a figlia, tra amiche e colleghe.
Per la Campagna LILT for Women-Nastro Rosa 2024, anche quest’anno la LILT di Como offre visite ed ecografie senologiche gratuite per donne di età pari o inferiore ai 30 anni. Questo proprio con l’obbiettivo di sensibilizzare e avvicinare le giovani alla prevenzione senologica. L’iniziativa è valida per tutto il mese di ottobre nei 12 spazi prevenzione presenti in provincia (ambulatori delle Delegazioni vedi https://liltcomo.it/delegazioni/ )
