L’ombra lunga di un addio di massa all’ospedale di Menaggio a causa di turni massacranti, carenza di personale, mostruosi cumuli di ferie e una serie infinita di altri problemi più o meno pesanti.
A oggi, dunque, non pare essere servita a una reale rilancio del presidio sanitario del centrolago il ritorno a pieno titolo sotto l’Asst di Como, dopo il turbolento triennio in quella valtellinese.
Come si accennava, è soprattutto il reparto di Medicina con annesso servizio di Pronto Soccorso ad accusare il colpo più di tutti nonostante – proprio per tentare di rendere più accettabili le condizioni di lavoro – la scorsa estate sia stata decisa una riduzione dei posti leto effettivi, ora 20.
Risultato? I pazienti in carico, in realtà, spesso sono di più. Talvolta molto di più. E il personale in servizio – dal primario in giù – mediamente, oltre ad accumulare ferie arretrate a iosa (si arriva anche a 60-70 giorni di media) rischia di trovarsi impossibilitato soprattutto nel periodo turistico-estivo a usufruirne.
Ad ora, nessuna soluzione tra quelle vagliate anche tra sindacati e vertici dell’Asst Lariana – dall’assunzione almeno di un altro medico, passando per l’ipotesi (scartata) di nuovi concorsi, fino alla soluzione esterne, con professionisti a gettone almeno per i turni notturni – non hanno trovato alcuno sbocco e sono rimaste su carta.
E dunque, ecco lo scenario da brividi: causa esasperazione o ricerca di lavoro altrove, dall’ospedale di Menaggio filtra l’ipotesi di una lunga serie di addii a breve, se non già consumati.
Almeno due medici hanno la valigia in mano: dimissioni ieri in un caso, fine lavoro entro fine agosto nel secondo caso. Voci insistenti danno come possibile un addio anticipato prima di fine 2019 del primario di Medicina, un altro professionista sarebbe pronto a seguirlo.
Il che, facile intuirlo, significherebbe il collasso della struttura già in pesante difficoltà. Nelle prossime ore è previsto un confronto con il direttore sanitario dell’Asst Lariana, Matteo Soccio, per tentare di scongiurare uno scenario a tinte drammatiche.
AGGIORNAMENTO: “Ospedale di Menaggio, prime reazioni contro la crisi: si punta su due nuovi medici subito”