“Più la copertura vaccinale è alta e minore è il rischio di diffusione del virus e, quindi, di ospedalizzazione e decessi – afferma Letizia Moratti – ecco perché non ci possiamo fermare”.
A partire dal 13 agosto in tutti i centri vaccinali del territorio dell’ATS Insubria, per venire incontro ai diversi bisogni delle varie fasce di popolazione, saranno attuate le seguenti iniziative.
- Per gli over 60 accesso libero senza prenotazione – come su tutto il territorio regionale – con l’opportunità di ricevere anche la somministrazione di vaccino a mRNA (Pfizer o Moderna in base alla disponibilità).
A permettere la somministrazione di vaccini mRNA anche agli over 60 e riorganizzare l’attività vaccinale sono stati gli incrementi di consegne straordinarie di Pfizer, circa 500.000 dalla metà di agosto, e le ulteriori integrazioni di Moderna, garantite in questi giorni dalla Struttura Commissariale. Queste nuove forniture consentiranno di utilizzare le scorte di Astrazeneca prevalentemente per garantire il richiamo a coloro che hanno già ricevuto la prima dose di questo vaccino.
- Le farmacie continueranno a somministrare il vaccino monodose J&J agli over 60.
- Con riferimento alle categorie prioritarie, da oggi, la campagna vaccinale è articolata come segue:
– Per il personale scolastico e universitario (insegnanti, ATA, collaboratori scolastici, docenti universitari e personale amministrativo universitario, volontari, altre persone con potenziali contatti con studenti) – accesso libero senza prenotazione su tutto il territorio regionale.
– Per gli studenti dai 12 ai 19 anni – agende prioritarie dedicate già attive.
– Per l’Università – agende prioritarie dedicate a partire dal 16 agosto. La vaccinazione è garantita anche agli studenti fuori regione e agli studenti internazionali con codice fiscale ma senza tessera sanitaria.