Prima riunione del Tavolo di coordinamento sulla sciola, presieduto dal prefetto Andrea Polichetti, per ragionare sugli orari di inizio e di termine delle attività didattiche e gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, in vista della ripresa dell’attività didattica in presenza nelle scuole secondarie di secondo grado, a decorrere dal 7 gennaio 2021.
Alla riunione hanno preso parte il Presidente della Provincia, i Sindaci dei Comuni di Cantù, Erba, Mariano Comense, Menaggio e Olgiate Comasco, il Responsabile dell’Ufficio Mobilità del Comune di Como, il Presidente dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Como, Lecco e Varese, i Dirigenti della Sezione Provinciale della Motorizzazione Civile e dell’Ufficio Territoriale Regionale Insubria e una rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale.
Sono state passate in rassegna le principali criticità connesse al rientro in sicurezza del 75% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e sono state prospettate possibili soluzioni, legate principalmente allo scaglionamento delle entrate negli istituti scolastici ed ad una maggiore disponibilità dei mezzi di trasporto, nella considerazione che evitare qualunque forma di assembramento costituisca l’obiettivo principale da raggiungere.
“L’intento – si legge nel resconto – è quello di arrivare preparati per il rientro a scuola in presenza, dal prossimo 7 gennaio, anche degli studenti iscritti alle secondarie di secondo grado, così come previsto dall’ultimo D.P.C.M., che ha altresì attribuito ai Prefetti un’importante funzione di coordinamento, volta ad assicurare che l’effettiva ripresa delle attività didattiche in presenza, per le scuole superiori, che attualmente svolgono la didattica a distanza, venga a coniugarsi con le capacità del sistema di mobilità pubblica”.
Dal punto di vista operativo, le ipotesi avanzate oggi saranno oggetto di successivi specifici approfondimenti, anche alla luce del possibile potenziamento del servizio di trasporto pubblico su gomma, con appropriate risorse. In questo senso, il prefetto ha demandato ad un tavolo tecnico più ristretto l’incrocio dei dati in corso di acquisizione da parte dell’Ufficio Scolastico con quelli a disposizione delle singole aziende di trasporto (ASF, FNM Autoservizi e ATM), allo scopo di quantificare, da un lato la domanda di servizi attuale e, dall’altro, la domanda di mobilità derivante dalla riattivazione della didattica in presenza, dando corso ad un’opportuna rimodulazione della domanda, oltre che dell’offerta.
“Nel complesso – si chiude la nota – il Prefetto ha manifestato soddisfazione per il tenore costruttivo dell’incontro e per l’individuazione di importanti spunti di condivisione, che saranno ulteriormente dettagliati nei prossimi giorni, evidenziando che la riunione di oggi costituisce il naturale sviluppo di un’interlocuzione avviata da tempo dalla Prefettura con i comparti della scuola e del trasporto, le cui risultanze finali confluiranno nel documento programmatico che sarà redatto all’esito dei lavori del tavolo”.
Prossima riunione lunedì 14 dicembre in composizione ristretta, per una prima condivisione delle ipotesi progettuali prospettate