L’Istituto Comprensivo Como Nord ha (quasi) toccato lo spazio con una prima esperienza (poi destinata a decollare sul serio) che intanto ha fatto felici tutti: dagli studenti, ai docenti e alla dirigente, fino all’Ambasciata italiana a Washigton e all’astronauta Luca Parmitano. Il 15 dicembre scorso, infatti, le secondarie di Sagnino, Monte Olimpino e Campione d’Italia hanno vissuto un capitolo emozionate dell’esperienza che li ha visti coinvolti nella preparazione di una serie di cartoline da inviare nello spazio grazie a Blue Origin, l’organizzazione no profit creata da Jeff Bezos (fondatore di Amazon) nata con la finalità di coinvolgere le giovani generazioni nella possibilità di prevedere una vita futura oltre la Terra.
Le cartoline – 200 quelle preparate dagli studenti delle secondarie dell’IC Como Nord e già arrivate all’agenzia – ora verranno spedite nello spazio a bordo del New Shepard (razzo suborbitale), per tornare poi sulla terra ed essere contrassegnate con un francobollo con la scritta Flown to space, “volato nello spazio”, prima di essere restituite ai loro autori.
Ma (come si vede nelle foto in pagina) un altro dei momenti preparatori di questa esperienza prevedeva anche un collegamento online con l’Ambasciata italiana a Washington, con le altre scuole internazionali che hanno preso parte al progetto e soprattutto con l’astronauta Luca Parmitano.
E questo è accaduto appunto due giorni fa, con l’astronauta – come raccontato dagli stessi protagonisti – “che ha pazientemente risposto in due lingue alle domande dei nostri studenti. Due ore extracurriculari in cui abbiamo sognato, volato e fluttuato nello spazio. Le nostre aule magne gremite di studenti, quasi 170 ragazzi collegati. Le cartoline dei nostri ragazzi che scorrevano sui monitor in Italia e oltreoceano”. Infine, lo stesso Parmitano ha condiviso sulla propria pagina Facebook l’entusiasmo dell’istituto comasco.