RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

scuola

Soldi, iscritti, strutture: il presidente del Consiglio d’Istituto smonta pezzo a pezzo le ragioni di Rapinese per chiudere le scuole

Un video ricco di cifre, motivazioni e toni nettissimi. Dopo il voto del Consiglio di istituto dell’Istituto Comprensivo Como Borgovico contro la chiusura voluta dal sindaco Alessandro Rapinese delle scuole Nazario Sauro e Carluccio, oggi il presidente dello stesso organismo, Simone Molteni, rilancia gli argomenti contrari al ‘taglio’ dei due istituti del centro.

In particolare, viene rimarcato come – soltanto negli ultimi 3 anni circa – sulle scuole siano stati investiti qualcosa come 386mila euro tra Pnrr e Fondi Europei, tutti soldi spesi per lavori o arredi su misura e dunque “non trasportabili” altrove in caso di accorpamenti altrove. In sostanza, una montagna di soldi per fini scolastici praticamente buttati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

2 Commenti

  1. Riassumendo, da una parte c’è un agente immobiliare dal curriculum scolastico deficitario.
    Dall’altra sempre più professionisti in vari settori.

    Chiunque stia ancora dalla parte del sindaco sulla questione chiusure scuole, per coerenza al primo problema di salute non dovrebbe rivolgersi ad un medico ma a Rapinese.

  2. Mi pare di capire che da un lato ci sia un ragionamento con argomentazioni supportate da numeri e dall’altra parte nulla. A meno che uno non sia un totale incapace, dovrebbe sapere benissimo che per quantificare il beneficio non si devono considerare soltanto i minori oneri futuri ma anche gli investimenti che rischi di mandare in malora. Qualcosa non mi torna a questo punto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo