Un campo da calcio che diventa molto più di un terreno di gioco: è questa l’idea alla base della campagna “Adotta la zolla“, promossa da Hf Città di Como in collaborazione con la parrocchia del Crocifisso. L’obiettivo è raccogliere 60 mila euro per il rifacimento del manto in erba sintetica di ultima generazione, destinato a ospitare non solo allenamenti e partite, ma a diventare un vero punto di incontro per la comunità comasca.
“L’idea è nata perché noi giochiamo su quel campo, come hanno fatto anche le generazioni prima di noi – spiega Lorenzo Brenna, tra i promotori dell’iniziativa – Ci siamo detti: perché non lasciare qualcosa di bello ai giovani? Vogliamo inserirli nello sport, dare loro un punto di riferimento, e allo stesso tempo ricostruire la comunità”.
“Non è solo un campo da calcio”
La raccolta fondi sarà trasparente e accessibile a tutti. “Ognuno potrà dare un contributo, anche piccolo. Partiremo con un banner e comunicheremo ogni passaggio alla luce del sole – sottolinea Brenna – Non è solo un campo da calcio: è uno spazio di sport, crescita e amicizia“.
Il nuovo campo sarà infatti aperto a diverse attività. “Non ci limiteremo al calcio – racconta – Poco tempo fa qui è stato organizzato anche l’hockey, e in futuro ci piacerebbe aprire lo spazio ad altri eventi, sempre per il bene degli altri”.
Anche la reazione dei ragazzi è stata immediata: “Ne abbiamo parlato ancora poco, ma i giovani sono entusiasti – dice Brenna – Si tratta di ridare loro un luogo in cui ritrovarsi. Un tempo l’oratorio era il cuore della socialità, oggi manca un po’ quel clima: perché non provare a ricrearlo?”.
I lavori e la raccolta fondi
Il progetto ha richiesto un investimento importante. “Solo per il campo servono 60 mila euro. Non pensavamo costasse così tanto – sorride Brenna – ma ci siamo detti che ne vale la pena. È un investimento non per noi, ma per tutti quelli che verranno dopo“.
I lavori sono già iniziati e la tabella di marcia è definita. “Se tutto va bene, tempo permettendo, il campo sarà pronto entro il 25 settembre – precisa – La raccolta fondi andrà avanti per tutto il tempo necessario, già ad inizio settimana prossima lanceremo il progetto sui nostri canali social e sul sito“.
L’appello finale di Brenna è chiaro e diretto: “Chi dona deve sapere che non lo fa per una società, ma per la comunità. Lo fa per quei ragazzi meno fortunati che non hanno la possibilità di iscriversi a squadre strutturate. Dare loro la chance di fare sport e regalare un sorriso è la cosa più bella che possiamo fare”.
La campagna “Adotta la zolla” sarà presto online: tutti potranno partecipare e contribuire a trasformare un campo di calcio in uno spazio di sport, condivisione e rinascita comunitaria.