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Como sa amare: quasi 300mila euro raccolti dalla Caritas per il terremoto in Siria e Turchia

Sfiorano quota 300mila euro le offerte raccolte dalla Caritas della Diocesi di Como per le popolazioni di Siria e Turchia sconvolte dal disastroso terremoto dello scorso 6 febbraio. La Caritas si è attivata da subito, in rete con Caritas italiana, a sostegno delle realtà colpite da sisma, mentre il 26 marzo molteplici parrocchie e comunità pastorali della diocesi hanno partecipato alla colletta nazionale.

«Ancora una volta – è la riflessione del direttore di Caritas Como, Rossano Bredai fedeli e le parrocchie della Diocesi di Como hanno dimostrato attenzione e sensibilità verso una tragedia di proporzioni inimmaginabili, che ha causato oltre 56mila vittime ma sulla quale, come spesso accade, si sono spenti troppo presto i riflettori». Il Vescovo di Como, cardinale Oscar Cantoni, a pochi giorni di distanza dal terremoto si era recato in visita alla comunità turca di Como: «Attraverso la nostra Caritas diocesana – aveva assicurato – non mancheremo di sostenere, anche materialmente, la ricostruzione, cercando di portare un po’ di speranza e di luce nel cuore di tante famiglie straziate dal dolore. Solo coltivando la vera fraternità basata sulla solidarietà e sulla ricerca del bene comune, potremo aprire le porte ad un futuro più umano e così costruire insieme, nel rispetto della dignità delle persone e del creato, la vera pace». «Abbiamo inviato a Caritas italiana 200mila euro – aggiunge il direttore Rossano Breda –: con le offerte raccolte si stanno sostenendo i progetti di emergenza messi in campo dalla rete Caritas per portare aiuto a quanti sono rimasti senza più nulla e per iniziare a strutturare, grazie alla presenza di operatori in loco, risposte che possano dare un po’ di respiro guardando ai prossimi mesi». Per approfondimenti sulle attività in corso, è possibile collegarsi a questo link: caritascomo.it/progetti-e-servizi/terremoto-turchia-siria.

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