Si prepara uno stadio Sinigaglia vestito più che a festa domani, domenica 27 aprile, per la partita del Como contro il Genoa. Dopo l’eccezionale impresa di Lecce – al culmine di un bel filotto di vittorie pesanti e convincenti – è partito il tam tam per un’accoglienza mozzafiato alla squadra. L’invito dei tifosi della Curva è chiaro: “Lariani, in occasione di Como-Genoa, portate con voi una bandiera della nostra amata squadra, lo stadio deve essere interamente biancoblu!”.
Facile immaginare l’effetto del Sinigaglia, dunque, con un colpo d’occhio di quelli destinati a restare nella storia. Peraltro, prima del match, saranno allestiti dei punti dove saranno raccolte offerte volontarie per ammortizzare i costi della coreografia della Curva che sarà realizzata assieme in occasione della prossima partita casalinga.
Questo gran finale di stagione è stato guastato solamente, come già ampiamente noto, soltanto dall’infortunio al piede di Diao durante una seduta di allenamento a Mozzate. Si è resa necessaria un’operazione chirurgica per il fenomenale attaccante del Como, dunque la sua stagione è finita.
A chiudere il caldo prepartita della sfida con il Genoa, le parole di mister Fabregas.
“Il Genoa ha qualità e fisicità e cerca spesso il gioco diretto verso le punte. Dovremo essere bravi a pressare alti, vincere le seconde palle e gestire i loro lanci con lucidità. Sarà una gara equilibrata, siamo le due squadre che pressano più alto in Serie A – ha detto l’allenatore dei lariani – Le vittorie devono darci fiducia e farci credere ancora di più in quello che stiamo facendo, ma non cambiano il nostro modo di lavorare. Ora conta la mentalità giusta, la voglia incessante di continuare a vincere, gestire gli episodi con calma, crescere in maturità e in personalità”.