Il Como ha invertito la rotta nelle gare contro le “piccole” e ha vinto per 3-1 al Sinigaglia contro il Verona. Al vantaggio di Douvikas ha risposto il gol di Serdar che ha sfruttato al meglio l’incomprensione tra Butez e Caqueret. Nella ripresa a deciderla sono stati due terzini, Posch e Vojvoda. Con questi tre punti i lariani sono saliti a quota 16, agganciando momentaneamente il quarto posto che vuol dire Champions League.
Ecco il commento di Fabregas e di in conferenza stampa:
FABREGAS
- Sulla partita:
“E’ stata una vittoria di gruppo e di coraggio perchè la squadra ha continuato a giocare anche dopo l’errore sul gol del pareggio. Sono quindi molto contento: questi ragazzi mi rendono felici. E una vittoria che ci fa crescere perché abbiamo reagito ad un momento complicato dopo che avevamo approcciato benissimo la gara. Questo successo ci dà una grande fiducia.”
- Su Diao:
“Bisogna avere calma: è un giocatore molto fisico e ci mette più tempo per rientrare in condizione. L’ho scelto perché pensavo ci potesse far vincere la partita, anche se la gara di oggi era difficile per lui. Il Verona infatti è una squadra tosta che ha difeso con un blocco basso e lui non ha trovato spazi per attaccare in campo aperto. Sono però molto fiducioso: ha una mentalità da campione e tornerà sui suoi standard.”
- Sulla costruzione del basso:
“Anche quando abbiamo sbagliato abbiamo mantenuto la nostra identità. Se avessimo smesso di giocare come sappiamo sono sicuro che non avremmo vinto questa partita. Questa secondo me quindi è una vittoria identitaria. Infatti l’errore fa parte del gioco e noi non possiamo avere paura di sbagliare snaturando il nostro gioco.”
- Su Nico Paz:
“Oggi Nico Paz ha giocato bene anche se non ha segnato o fatto assist. La sua partita è stata difficile perché era sempre circondato da avversari e con il campo bagnato non era facile fare quello che fa lui. Giocare partite del genere gli fa solo bene.”
- Sulla rosa
“Kuhn ha messo ancora minuti nelle gambe così come Diao. Posch ha fatto bene e ha anche segnato. Anche Jesus è tornato e ha subito inciso facendo assist. Ramon, inoltre, ha giocato una partita stupenda: ci dà una grande mano in fase di copertura e in quella di impostazione. In generale anche tutti gli altri cambi hanno dato quello che mi aspettavo.”
- Su Perrone
“Non volevo rischiarlo. Ha sentito qualcosa ieri in allenamento e non abbiamo voluto prenderci nessun rischio. Sabato penso che sarà a disposizione per la partita contro il Napoli.”
- Sul Napoli:
“Vogliamo andare a giocare una grande partita contro il Napoli. Ora dobbiamo riposare e prepararci al meglio per la trasferta del Maradona.”
DOUVIKAS
- Sulla sua prestazione:
“La cosa più importante per noi era la vittoria. Sono però molto felice del mio gol perché ha aiutato la squadra nell’ottenere tre punti fondamentali.”
- Su Morata:
“Il dualismo con Morata mi aiuta da diversi punti di vista. Da lui imparo molto perché ha giocato ai livelli più alti del calcio. Ognuno di noi comunque dà il massimo quando scende in campo.
- Sulle ali:
“Sono molto contento che tutti i nostri esterni siano tornati a disposizione. Per noi sono importantissimi per aprire gli spazi, puntare nell’uno contro uno e creare superiorità numerica. Per la nostra filosofia di gioco ragazzi come Kuhn, Diao e Jesus Rodriguez sono fondamentali.”
- Sulla squadra:
“Pensiamo partita per partita senza però guardare troppo avanti. Il nostro obiettivo è vincerle tutte per poi vedere dove i nostri risultati ci porteranno alla fine.”
- Sulla sua crescita:
“Penso a crescere giorno dopo giorno grazie anche allo staff e al mister. Loro mi aiutano in tutte le componenti del mio gioco come la protezione della palla, l’inserimento e la creazione degli spazi. In generale penso di star decisamente crescendo in questa stagione.”
- Sulla nazionale:
“Ovviamente cerco di fare bene e di segnare con il Como anche per provare a conquistarmi una maglia da titolare in nazionale. Penso che rappresentare il proprio Paese sia il sogno di tutti.”