GENOA-COMO 1-1
Il Como ha dominato, creato tanto ma sciupato troppo e si è fatto riprendere dal Genoa all’ultimo respiro: è finita 1-1 a Marassi.
Genoa e Como, dunque, non si sono fatti male a vicenda, nonostante i lariani abbiano avuto la grande occasione di fare il colpaccio davanti al popolo rossoblù. Gli uomini di Fabregas, infatti, trascinati dagli ispiratissimi Nico Paz e Strefezza hanno sbloccato la partita poco dopo il quarto d’ora grazie ad un gran gol di Da Cunha. Da lì in poi non c’è praticamente stata storia: il Genoa è andato in grandissima difficoltà, mentre i biancoblu hanno continuato a giocare con disinvoltura. Tutto questo ha portato il Como ad avere più volte il match point per chiudere i conti, ma la sfortuna, nell’occasione del gol annullato a Cutrone, e l’imprecisione, in tutte le altre ripartenze sciupate, hanno tenuto il Grifone a galla fino all’ultimo minuto, quando è arrivata la beffa firmata Vogliacco. Sulla spizzata aerea di Pinamonti, il centrale italiano è stato il più lesto a girare in porta il pallone vagante in area e ha fatto 1-1, gelando il Como e facendo impazzire i suoi tifosi.
Il Como dunque ha rimandato ulteriormente l’appuntamento con la vittoria che manca ormai da un mese e mezzo. Nonostante ciò gli uomini di Fabregas sono sembrati in netta crescita rispetto alle ultime due nefaste uscite contro Lazio ed Empoli. Sono tornati ad amministrare il gioco, a creare tanto in avanti ed, almeno fino alla disattenzione finale, hanno mostrato anche discreta solidità difensiva. Ora la pausa, poi, due partite casalinghe consecutive: Fiorentina e Monza.
Marcatori: Da Cunha 17 pt. Vogliacco 47 st.
Genoa (3-5-2): Leali; Vogliacco, Vazquez, Matturro; Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin (Miretti 1 st.); Ekhator, Pinamonti. A disposizione: Sommariva, Stolz, Zanoli, Ahanor, Accornero, Bohinen, Miretti, Melegoni, Kasa, Masini, Pereiro, Balotelli, Masini, Marcandalli.
Como (4-3-3): Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Alberto Moreno; Engelhardt, Da Cunha, Nico Paz; Fadera, Strefezza, Cutrone. A disposizione: Audero, Sala, Barba, Iovine, Braunoder, Jack, Jasim, Verdi, Mazzaglia, Belotti, Cerri, Andrealli.
Arbitro: Antonio Rapuano
SECONDO TEMPO
- Finisce 1-1 tra Genoa e Como. Lariani che hanno buttato via 3 punti già fatti facendosi recuperare in exstremis dalla zampata vincente di Vogliacco.
- Minuto 92: beffa Como, ha pareggiato Vogliacco!! Miretti da calcio d’angolo trova la deviazione sul primo palo di Pinamonti. La palla arriva nella zona di Vogliacco che, completamente solo, batte Reina.
- Minuto 90: cambi difensivi per il Como: Verdi e Iovine entrano al posto di Strefezza e Fadera.
- Minuto 88: giocatona di Strefezza, Leali risponde presente!! Strefezza salta un paio di uomini ed entra in area di rigore. Dopo un altro dribbling il brasiliano prova il destro con poco angolo, Leali chiude sul suo palo.
- Ci prova Nico Paz su punizione: tiro alto.
- Minuto 86: giallo anche per Vazquez.
- Minuto 85: Belotti subentra al posto di uno sfinito Cutrone.
- Comincerà in questa fase il forcing genoano alla ricerca del pari. Como che dovrà essere bravo a non farsi sorprendere degli assalti dei padroni di casa.
- Minuti 82: arrivano le prime mosse anche per Fabregas. Da Cunha e Alberto Moreno vengono rimpiazzati da Braunoder e Sala.
- Minuto 80: altro cambio per Gilardino: Sabelli lascia il posto a Zanoli.
- Minuto 79: ammoniti Kempf e Balotelli. Tedesco sanzionato per un fallo che genera la reazione del numero 45 rossoblù che gli costa il giallo.
- Minuto 77: altra ripartenza sprecata da Cutrone, troppo egoista nel voler cercare la porta senza osservare la posizione favorevole di Fadera.
- Minuto 75: Da Cunha viene servito da Nico Paz e riesce a ritagliarsi lo spazio per il mancino. Il sinistro però è sbilenco e si perde in curva.
- Minuto 73: giallo per Alberto Moreno per un fallo di mano che ha fermato una ripartenza promettente del Genoa.
- Minuto 70: è il momento di Balotelli. Frendrup ed Ekhator lasciano il posto a “Super Mario” e a Gaston Pereiro.
- Minuto 69: Nico Paz imbuca ancora per Cutrone che però non riesce a dare forza al destro e passa la palla a Leali.
- Minuto 67: raddoppio Como, Cutrone, ma è tutto fermo!! Nico Paz inventa, Cutrone finalizza e fa 0-2. Rete annullata però per l’offside del capitano comasco.
- Genoa che adesso sta crescendo nella pressione e nell’intensità. Como che però non si sta facendo spaventare e che sta continuando a giocare bene.
- Fadera non arriva per pochi centimetri su una palla deliziosa scodellata in area da Nico Paz. Como non lontano dal raddoppio.
- Minuto 61: ammoniti Vogliacco e Goldaniga.
- Partita al momento interrotta a causa del lancio di oggetti nei confronti del secondo assistente del direttore di gara.
- Minuto 58: primo tentativo della ripresa per il Genoa: Pinamonti con il destro non impensierisce Reina.
- Gilardino molto nervoso nei confronti di Rapuano. Proteste che nascono da un mancato fischio nei confronti di Pinamonti.
- Partita molto spezzettata in questo avvio di tempo. Rapuano protagonista con tanti fischi.
- Prova il Genoa a farsi vedere in avanti: Pinamonti guadagna un buon calcio d’angolo.
- Comincia la ripresa con un cambio nel Genoa: Miretti prende il posto dell’ammonio Aaron Martin.
PRIMO TEMPO
- Como che chiude meritatamente avanti la prima frazione grazie al primo gol stagionale di Lucas Da Cunha. Genoa, al momento, molto deludente.
- Tentativo dalla distanza di Matturro con il sinistro. Reina blocca centralmente.
- Ci sarà un solo minuto di recupero.
- Cutrone sciupa una clamorosa ripartenza 3 contro 1 sbagliando il passaggio che avrebbe messo in porta Nico Paz.
- Minuto 39: Martin mette una grande palla in area alla ricerca di Pinamonti. Il numero 19 del Grifone colpisce di testa trovando però la deviazione di Kempf che devia la palla in angolo.
- Minuto 35: Fadera ed Ekhator si mangiano le palle dello 0-2 e dell’1-1!! Nico Paz serve in area Fadera che, da solo davanti a Leali, gli spara addosso il tiro del possibile raddoppio. Sul capovolgimento di fronte Ekhator viene imbeccato alle spalle della linea comasca e si trova a tu per tu con Reina. Il giovanissimo attaccante rossoblù, però, prova lo scavetto regalando la palla al portiere spagnolo.
- Minuto 32: giallo per Aaron Martin. Spagnolo sanzionato a causa di un intervento in ritardo ai danni di Strefezza.
- Continua il momento di difficoltà estrema per gli uomini di Gilardino. Adesso anche Marassi comincia a rumoreggiare.
- Azione personale di Strefezza che riesce a mettere un pallone molto interessante in area di rigore. Sabelli è però bravo ad anticipare Fadera sul secondo palo.
- Rapuano richiama Thorsby dopo un duro contrasto ai danni di Cutrone.
- Vantaggio meritatissimo per gli uomini di Fabregas. Genoa adesso chiamato ad un’immediata risposta.
- Minuto 17: Da Cunha, 0-1 Como!!! Pinamonti perde palla in uscita regalandola al limite della sua area a Fadera. L’ex Genk lascia a Nico Paz che apparecchia con un appoggio per Da Cunha che non si fa pregare due volte e con un grande mancino batte Leali dai 20 metri. Primo gol in Serie A del francese.
- Minuto 16: Leali strepitoso su Nico Paz!! Azione insistita del Como che libera Nico Paz dentro l’area. Il numero 79 rientra sul mancino e lo stringe sul primo palo. Leali è bravissimo a deviare in angolo il tentativo dell’argentino.
- E’ sempre il Como a fare la partita. Genoa chiuso nella propria metacampo con l’intento di fare densità davanti alla porta di Leali.
- Minuto 8: è Strefezza ad incaricarsi della battuta del piazzato: destro telefonato e centrale.
- Punizione interessante guadagnata da Fadera al limite dell’area: sul pallone Strefezza e Nico Paz.
- Dossena compie un grande intervento riuscendo ad anticipare Ekhator su un cross molto insidioso effettuato da Thorsby.
- Primo sussulto del Como con Strefezza il cui tiro, dopo una deviazione, diventa facile preda di Leali.
- Inizia la partita
In un giovedì tutto europeo, con Europa League e Conference League in campo, la sfida tra Genoa e Como apre la dodicesima giornata di campionato. Anticipata a causa di un evento di rally che si terrà nel fine settimana nel capoluogo ligure, la partita tra i rossoblù di Gilardino e i lariani di Fabregas è uno scontro per cuori forti: è vietato sbagliare. Entrambe le compagini, infatti, arrivano al delicatissimo esame di Marassi in una posizione di classifica assolutamente precaria da cui è importante togliersi il prima possibile. Se il Genoa dal canto suo ha ritrovato i 3 punti nell’ultimo turno battendo il Parma, il Como non registra una vittoria dal 29 settembre, data del successo per 3-2 sul Verona. Da quel momento per la formazione del lago è arrivato solo un punto in cinque partite.
Partendo proprio dalle scelte di formazione degli ospiti, Fabregas è costretto per la seconda volta di fila a rinunciare a gran parte del suo centrocampo. Tra i pali Reina viene confermato dopo la grande prestazione contro l’Empoli. In difesa Goldaniga e Alberto Moreno sono i due terzini, mentre Kempf torna nella linea arretrata e fa coppia con Dossena. Il centrocampo è schierato almeno sulla carta a 3: Engelhardt davanti al pacchetto arretrato, Da Cunha e Nico Paz mezzali dallo spiccato senso dell’inserimento. In avanti Cutrone è supportato da Fadera e Strefezza che agiranno larghi nel tridente.
Per Gilardino invece c’erano da sciogliere solo pochi dubbi. Uno di questi riguardava Balotelli che però, come accaduto a Parma, si accomoderà inizialmente in panchina. In porta gioca Leali. Davanti a lui la linea a 3 è composta da Matturro, Vazquez e Vogliacco. Il folto centrocampo a 5 vede sugli esterni Sabelli, preferito a Zanoli, e Martin, mentre in mezzo al campo ci sono Badelj, Frendrup e Thorsby. Il tandem offensivo è formato da Ekhator e Pinamonti, a segno nell’ultima uscita dei suoi.