Subito una doccia gelata per il Como, impegnato questa sera domenica 11 agosto a Genova contro la Sampdoria nel turno eliminatorio di Coppa Italia. Al 19esimo minuto, infatti, si è infortunato Raphael Varane, il super acquisto dei lariani guidati da Fabregas per affrontare la Serie A. La partita, comunque, ha visto un buon Como a Marassi, con i lariani eliminati soltanto dopo i calci di rigore.

Il difensore, ex Real Madrid e Manchester United, si è immediatamente bloccato dopo un breve scatto verso la propria porta, al termine di un’azione offensiva della Sampdoria (che non ha creato particolari pericoli). Varane si è subito toccato il ginocchio e d’accordo con la panchina è uscito immediatamente dal campo (sulle proprie gambe), con il match ancora fermo sullo zero a zero. Il 31enne difensore francese, campione del mondo nel 2018 con i transalpini, si è poi accomodato in panchina con il ghiaccio applicato sulla parte interna del ginocchio, continuando a seguire la partita con i compagni. Sulle sue condizioni e sull’entità dell’infortunio se ne saprà di più soltanto tra qualche ora. Al suo posto è subentrato Goldaniga.

La partita è poi proseguita con un’altra beffa: il gol per i blucerchiati dell’ex comasco Ioannu (che non ha esultato in omaggio al suo fresco passato sul Lario), su assist di Coda, al 37esimo minuto. Al 44esimo però a fare 1-1 ci ha pensato il solito Patrick Cutrone che ha appoggiato in gol l’assist dalla sinistra dell’area piccola di Strefezza. Il portiere del Como Reina, al 46esimo minuto, ha poi compito un miracolo su una bordata ravvicinata di Borini, ma tutto è stato cancellato per fuorigioco precedente di Coda. Poco dopo, magia del centravanti lariano Belotti che si è liberato (anche con un pizzico di fortuna) a due passi dalla porta, scoccando però un tiro non irresistibile respinto dal portiere doriano. Su quest’azione è finito il primo tempo, 1-1.

Il secondo tempo si è aperto con un bel tiro di Moreno, per il Como, dalla distanza: parato agevolmente da Ghidotti. Al 50esimo bella punizione dai 30 metri di Da Cunha: tiro forte ma alto. Nemmeno il tempo di cambiare fronte, che Reina con gran riflesso salva il Como su un diagonale forte dalla sinistra dell’area piccola di Borini. Palla deviata in angolo.

Al 60esimo cambio per il Como: esce Belotti – non particolarmente né incisivo, né contento della sostituzione – ed entra Gabrielloni. Al 77esimo è toccato anche a Cutrone, che ha lasciato spazio a Verdi. Un tiro da fuori di Baselli finito alto all’86esimo ha spezzato la noia. Sussulto invece al 96esimo: fallo al limite – dopo contropiede della Samp portato da Berezinsky- di Iovine. Secondo giallo e difensore del Como espulso, con punizione per la Samp appena fuori area, da posizione praticamente centrale: tiro di Coda respinto dalla barriera e triplice fischio che porta ai rigori (la formula della Coppa Italia non prevede supplementari). E la Sampdoria alla fine passa il turno vincendo 5-4. La sequenza dei rigori:

Da Cunha (Como): gol
Vieira (Samp): gol
Verdi (Como): palo
Benedetti (Samp): gol
Braunoder (Como): traversa e fuori
Meulensteen (Samp): parato
Baselli (Como): gol
Coda (Samp): gol
Strefezza (Como): gol
Tutino (Samp): gol