RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Fadera (Foto Como 1907)
Sport

Le pagelle dopo l’Inter: in un Como coraggioso e combattivo spiccano in due più Fabregas

Le reti di Carlos Augusto e Thuram, entrambe segnate nella ripresa, hanno piegato un Como combattivo e coraggioso. I lariani hanno dimostrato buone cose, soprattutto nei primi 45 minuti, anche contro una delle squadre più forti e più in forma del campionato.

Ecco le pagelle dei giocatori comaschi:

  • Reina 6: è assolutamente incolpevole sui gol. Carlos Augusto lo trafigge con un colpo di testa imparabile e Thuram con un destro violentissimo e sotto il sette.
  • Van Der Brempt 5.5: alzato sulla linea dei centrocampisti fatica più del solito. E’ molto impreciso con il pallone tra i piedi e non riesce a spingere come aveva fatto nelle ultime positive uscite.
  • Dossena 5.5: contiene bene le iniziative degli attaccanti dell’Inter e nel primo tempo mura anche una conclusione pericolosa di Thuram. Sul primo gol nerazzurro però avrebbe potuto fare meglio in marcatura su Carlos Augusto.
  • Kempf 5.5: commette diverse sbavature regalando tante seconde palle ai giocatori dell’Inter, soprattutto nel primo tempo. Patisce le incursioni di Thuram e viene sostituito a metà ripresa da Barba.
  • Goldaniga 6.5: ormai è il vero jolly della difesa lariana. Gioca una partita discreta in fase difensiva e per poco, a causa dell’anticipo provvidenziale di Carlos Augusto, non regala il gol del pari ai suoi.
  • Sergi Roberto 6: torna in cabina di regia garantendo ai biancoblu intelligenza e gestione del pallone. Mantiene un buon ritmo per un’ora salvo poi calare ed essere sostituito.
  • Da Cunha 6: gioca una partita ordinata non sfigurando davanti ai centrocampisti nerazzurri. Funge da scudo davanti alla difesa e trova anche qualche buona verticalizzazione per i suoi uomini avanzati.
  • Fadera 6.5: sfida a viso aperto Dumfries. Dalla sua corsia nascono buoni presupposti per creare occasioni potenzialmente pericolose verso la porta di Sommer.
  • Strefezza 5.5: parte bene, ma poi si perde. Nei primi minuti ha qualche guizzo interessante, ma con il passare dei minuti subentrano tanti errori anche banali. Viene rimpiazzato verso l’ora di gioco.
  • Nico Paz 6: è molto isolato, soprattutto nel primo tempo, e non ha troppe palle giocabili per incidere. Dai suoi piedi nascono comunque due tiri insidiosi per Sommer.
  • Belotti 5.5: è stretto nella morsa di Bisseck e Bastoni e non fa granchè. Trova comunque lo spazio per creare, con un cross, la chance per Goldaniga di fare 1-1.
  • Cutrone 6: si sbatte sia come partner di Belotti, sia come punta singola. Ha sulla testa una delle poche occasioni create dal Como, ma non trova la porta.
  • Mazzitelli 5.5: un po’ troppo lento e macchinoso non riesce ad entrare pienamente in partita. Viene anche ammonito.
  • Barba 5.5: il suo ingresso non è del tutto positivo. Sbaglia qualche pallone da crossare e da giocare in avanti e sul raddoppio di Thuram rimane forse un po’ passivo nel contrastare il francese.
  • Kone 5.5: perde qualche pallone di troppo e non replica quello che di buono aveva fatto vedere con la Roma.
  • Cerri S.V
  • Fabregas 6.5: il modulo a specchio con cui si presenta a San Siro ingabbia, almeno nella prima frazione, l’Inter. Nella ripresa, nonostante lo svantaggio, i suoi mantengono un atteggiamento encomiabile e assolutamente da promuovere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo