Napoli-Como 3-1

Il Como è stato un’altra volta molto bello, ma, al Maradona, a passare è stato il Napoli. Gli uomini di Fabregas, infatti, hanno fatto tremare per più di un’ora la capolista del nostro campionato, ma non hanno avuto poi lo smalto per pescare il capolavoro. Il primo tempo è stato tutto di targa lariano. McTominay l’ha sbloccata dopo 27 secondi, ma il Como ha reagito da squadra impensierendo Caprile con Nico Paz e Strefezza. Proprio il 7 comasco ha trovato il pareggio nel finale di tempo con una bordata dal limite dell’area.

La ripresa però ha visto il canovaccio tattico della gara cambiare drasticamente. Il Napoli, infatti, ha subito rimesso la testa avanti grazie al rigore di Lukaku e ha poi controllato senza troppi patemi il vantaggio. I lariani non si sono praticamente mai resi pericolosi e gli uomini di Conte hanno poi calato il tris sfruttando una folata in campo aperto di Neres.

La prova dei biancoblu è stato per l’ennesima volta una prova coraggiosissima e solo gli episodi hanno fatto crollare il sogno di strappare punti anche al Napoli. Ora c’è la sosta dove Fabregas dovrà aggiustare quei piccoli problemini di troppa esuberanza che i suoi giocatori hanno mostrato nelle ultime settimane. Da aggiustare ci sarà anche il fattore rigori: troppa irruenza in area di rigore. Al Sinigaglia tra due settimane arriva il Parma: ripartire dalle ultime fantastiche gare e fare meglio. Questo è l’obbligo.

Marcatori: McTominay 1 pt. Strefezza 43 pt. Lukaku rig. 8 st. Neres 41 st.

Napoli (4-3-3): Caprile; Di Lorenzo, Buongiorno, Rrhamani, Olivera; Lobotka, Anguissa, McTominay; Politano, Kvaratskhelia, Lukaku. A disposizione: Turi, Contini, Juan Jesus, Mazzocchi, Spinazzola, Marin, Gilmour, Folorunsho, Ngonge, Neres, Zerbin, Raspadori, Simeone.

Como (4-2-3-1): Audero; Van Der Brempt, Dossena, Kempf, Alberto Moreno; Sergi Roberto, Perrone; Fadera, Nico Paz, Strefezza; Cutrone. A disposizione: Reina, Sala, Goldaniga, Iovine, Mazzitelli, Braunoder, Engeelhardt, Jack, Da Cunha, Verdi, Ali Jasim, Gabrielloni, Belotti.

Arbitro: Ermanno Feliciani

SECONDO TEMPO

• Finisce 3-1 per il Napoli. Como che esce a testa altissima nonostante la sconfitta.
• Il Maradona è in festa. Il Napoli, con questa vittoria, mantiene la cima della classifica prima della sosta.
• Minuto 91: c’è spazio per Gabrielloni e Sala nel Como. Nel Napoli entra invece Gilmour.
• Gol che ha ufficialmente tagliato le gambe al Como. Napoli che ha in pugno i 3 punti.
• Minuto 88: altri due cambi per il Napoli. Marin e Spinazzola rimpiazzano Olivera e l’Mvp Lukaku.
• Minuto 86: la chiude Neres, 3-1!! Lukaku da pivot riceve palla da Lobotka ed imbuca per Neres. Salgono male Dossena e Sergi Roberto tenendo in gioco il brasiliano che, da solo davanti ad Audero, fa 3-1. Primo gol per lui in Serie A.
• Minuto 84: Nico Paz calcia male da ottima posizione dopo una grande sponda di testa di Belotti. Lariani che provano a strappare un punto dal Maradona.
• Minuto 83: Como all’arrembaggio. Fabregas getta nella mischia Belotti e Engelhardt. Fuori Strefezza e Van Der Brempt che si è fatto male.
• Minuto 79: doppia mossa di Conte. Entrano Neres e Mazzocchi ed escono Kvaratskhelia e Politano. Napoli che si copre per il finale.
• Minuto 75: Kvaratskhelia centrale!! Il Napoli sgasa in contropiede con il georgiano che fa tutto da solo, ma calcia centralmente con il destro. Audero ha vita facile.
• Scontro areo durissimo tra Kempf e Buongiorno. Entrambi i difensori sono rimasti a terra doloranti.
• 20 minuti al 90esimo. Como che adesso deve dar fondo a tutte le energie rimaste per tornare ad affacciarsi dalle parti di Caprile.
• Minuto 68: sostituzione nel Como. Fuori uno spento Fadera e dentro l’ex di giornata Verdi.
• Partita che si è improvvisamente accesa. Animi caldissimi sia in campo che sugli spalti.
• Alberto Moreno spinge in area Kvaratskhelia. Tutto il Maradona reclama il rigore.
• Van Der Brempt chiude in angolo il mancino di Kvaratskhelia.
• Minuto 59: giallo per Buongiorno e Strefezza. I due vengono sanzionati da Feliciani dopo le scaramucce.
• Si accende un parapiglia generale in mezzo al campo dopo un intervento duro ai danni di Anguissa. Buongiorno va a terra lamentando di aver ricevuto una manata.
• Como nuovamente sotto. Momento delicatissimo del match per i lariani.
• Minuto 53: 2-1 Napoli, Lukaku glaciale!!! Il numero 11 azzurro va sul sicuro calciando centrale. Audero battezza l’angolo destro e viene battuto.
• Minuto 50: rigore per il Napoli!! Sergi Roberto combina una frittata perdendo il pallone al limite dell’area di rigore favorendo Lukaku. Il belga viene chiuso da Dossena, ma la palla schizza nella zona di Olivera che anticipa Sergi Roberto che gli frana addosso. Rigore netto e ingenuità doppia dello spagnolo.
• Come successo nella seconda metà del primo tempo è il Como a mantenere il possesso. Napoli chiuso dietro, ma pronto a ripartire velocemente.
• Comincia la ripresa. Nessun cambio per Conte e Fabregas.

PRIMO TEMPO

• Duplice fischio di Feliciani, 1-1 tra Napoli e Como dopo i primi 45 minuti. Padroni di casa che sono andato avanti dopo 27 secondi con McTominay, ma che si sono fatti raggiungere nel finale di tempo grazie al super gol di Strefezza. 1-1 che al momento va anche un po’ stretto al Como che ha giocato decisamente meglio questa prima frazione.
• Minuto 43: mamma mia che gol Strefezza!!!! Il Como gira palla al limite dell’area e Perrone libera Strefezza sulla destra. Buongiorno accorcia con troppa pigrizia e il 7 comasco libera una rasoiata che non lascia scampo a Caprile: 1-1. Pareggio meritatissimo.
• Fadera non riesce a rifinire per Nico Paz. Pallone che si perde tra le braccia di Caprile.
• Forcing lariano. Napoli in difficoltà in questa fase.
• Minuto 32: palo clamoroso di Nico Paz!!! L’ex Real Madrid, dopo una ripartenza che sembrava sciupata, riceve palla e senza pensarci due volte spara in porta. Il mancino parte fortissimo colpendo in pieno il palo. Il Maradona trema, il Como è andato ad un passo dall’1-1.
• Minuto 30: Kvaratskhelia dalla bandierina prova a pescare il gol olimpico. Audero è attento e smanaccia il tentativo del georgiano sopra il montante.
• Poco più di 15 minuti all’intervallo. Napoli sempre avanti grazie al gol di McTominay.
• Minuto 24: ci prova Nico Paz! Dopo un’azione avvolgente del Como la palla arriva a Nico Paz. L’argentino dai 25 metri si sposta palla sul mancino e prova a farla girare sul palo lontano. Tiro che sibila vicino al palo di Caprile.
• Dossena anticipa in maniera provvidenziale Lukaku su un cross di Politano che si era fatto 60 metri palla al piede.
• Partenopei che stanno guadagnando metri. Como adesso schiacciato nella propria metacampo.
• Fadera guadagna un ottimo calcio di punizione al limite dell’area comasca allentando la pressione feroce del Napoli.
• Dopo l’avvio shock il Como sta provando con personalità a tenere il possesso andando alla ricerca del gol del pari.
• Sergi Roberto calcia alle stelle dopo una bella azione degli ospiti.
• Minuto 5: Strefezza! Recupero palla alto del Como che favorisce l’appoggio di Cutrone per Strefezza. Il brasiliano tenta il destro dal limite non trovando però la porta.
• Cambia subito la sfida. Como adesso costretto a fare la partita e riversarsi dalle parti di Caprile.
• Minuto 1: 27 secondi e Napoli avanti!! Vantaggio immediato dei padroni di casa che la sbloccano con lo McTominay. Lukaku protegge palla al limite dell’area e scarica sullo scozzese che, con il destro, trova l’angolino e batte Audero anche con l’aiuto del palo. Inizio devastante degli azzurri.
• Inizia la partita

Il programma della settima giornata di campionato si apre con l’anticipo tra Napoli e Como. La sfida del Maradona arriva nel momento di maggiore forma delle due squadre e l’incrocio tra Conte e Fabregas può aprire, in caso di vittoria, scenari interessantissimi per una delle due compagini. I partenopei infatti, dopo l’avvio nefasto contro il Verona, hanno cambiato marcia e si sono presi la vetta della Serie A mentre i lariani hanno affossato Atalanta e Verona nelle ultime due uscite e sono tornati a far sognare i propri tifosi.

Alla ricerca di una super continuità, il Como dovrà abbattere il fortino azzurro, cosa mai successa nella storia. Il Napoli, infatti, ha vinto 11 partite su 11 contro i biancoblu in casa propria. Per continuare la striscia vincente e consolidare il primo posto della classifica, Conte non cambia nulla rispetto alla vittoria contro il Monza. Caprile gioca in porta sostituendo Meret infortunato. Buongiorno e Rrhamani sono confermati al centro della difesa con Di Lorenzo a destra e Olivera, che ha vinto il ballottaggio con Spinazzola, a sinistra. Lobotka è in cabina di regia affiancato da Anguissa e McTominay, alla terza titolarità consecuitiva. In avanti ancora panchina per Neres, spazio  Politano, Kvaratskhelia e Lukaku.

Fabregas segue il motto “squadra che vince non si cambia” e getta nella mischia gli stessi che hanno vinto le ultime due gare. Audero in porta. Van Der Brempt, Dossena, Kempf e Alberto Moreno compongono il quartetto arretrato. Perrone fa coppia con Sergi Roberto in mezzo al campo mentre Fadera, Nico Paz e Strefezza agiscono sulla trequarti. Il riferimento avanzato è ovviamente capitan Cutrone.