La sfida del Blue Energy Stadium di Udine per il Como è già sostanzialmente una prova di maturità. Nella sfida con il Cagliari sono arrivati segnali decisamente incoraggianti per gli uomini di Fabregas, che sull’onda lunga della gara dell’isola, vorranno dare filo da torcere anche ai bianconeri. Udinese che, dal canto suo, vorrà continuare l’inizio decisamente positivo di Serie A. Trascinati da Thauvin e Lucca, infatti, i friulani sono già a quota 4 e hanno la ghiotta occasioni di volare a ridosso della vetta. Le scelte di Runjaic sono quindi molto simili rispetto alle prime due uscite: 3-4-2-1. Fabregas che invece risponde con due cambi rispetto a lunedì scorso.

Runjaic continua a far sognare il popolo bianconero e porta i suoi a 7 punti dopo una partita folle in cui il Como ha giocato bene ed è stato per larghi tratti della gara superiore all’Udinese, ma ha mancato di precisione sotto porta. Il rigore fallito da Cutrone e il gol divorato da Perrone ne sono l’esempio lampante. I gol mangiati si pagano, così come le leggerezze difensive. La marcatura che ha deciso la sfida, infatti, nasce da un’incertezza abbastanza evidente di Reina, non reattivo e pronto a parare l’unico vero tiro dell’Udinese. L’amarezza per la sconfitta comasca dunque è tanta, anche se i segnali positivi continuano ad abbondare. Il Como sembra aver trovato la via per avere il pallino del gioco tra le mani e la fluidità di manovra sembra in continuo miglioramento. Dagli errori commessi oggi si deve trarre qualcosa e portarlo in campo, dopo la sosta, contro il Bologna, per la prima in casa nel nuovo Sinigaglia.

UDINESE-COMO 1-0

SECONDO TEMPO

• Finisce qui. Vince l’Udinese che si porta a casa i 3 punti sfruttando l’imprecisione del Como e il proprio cinismo.
• Gli ultimi sforzi del Como sembrano essere vani. Troppo ghiotta la chance fallita da Cutrone
• Minuto 94: lo ha sbagliato Cutrone! Il numero 10 biancoblu si prende la responsabilità di tirare dagli 11 metri, ma calcia a lato. Destro strozzato e largo. Como che ha veramente sciupato l’impossibile.
• Rigore per il Como. Prontera assegna il penalty dopo on field review per la mano di Pajero
• Minuto 91: cosa si mangia Perrone! Sergi Roberto, da punizione, va direttamente in area, pescando una torre di Dossena. La palla, carambolata forse anche sul braccio di Pajero, arriva nella zona di Perrone che, tutto solo, calcia incredibilmente fuori.
• 7 minuti di recupero.
• Minuto 87: Ezhibue toglie il gol dal pari al Como! Sergi Roberto batte dalla bandierina trovando l’onnipresente Kempf. L’ex Herta Berlino la prende ancora una volta di testa indirizzandola sul palo lontano. Ehzibue è appostato lì e di petto salva Okoye, che probabilmente non ci sarebbe arrivato. Che occasione.
• Minuto 83: miracolo difensivo di Van Der Brempt! Azione manovrata dell’Udinese che libera Ehzibue a tu per tu con Reina. L’esterno bianconero non calcia, ma appoggia il pallone a rimorchio per Iker Bravo che però viene provvidenzialmente anticipato dal terzino belga.
• Minuto 81: ultima mossa per Runjaic. Ritorna in campo Kristensen prendendo il posto di Kabasele. Fabregas risponde gettando nella mischia Gabrielloni per Strefezza.
• Como che sta dando fondo a tutte le energie rimaste nel serbatoio senza però riuscire a sfondare il muro bianconero.
• Minuto 78: nelle fila dei padroni di casa Pajero rimpiazza uno sfinito Lovric.
• A provarci è ancora Nico Paz. Il suo destro al volo finisce però alle stelle.
• Meno di 15 minuti al traguardo. Como ancora alla ricerca dell’1-1, Udinese che invece difende con i denti il gol di vantaggio.
• Minuto 73: Davis a lato. Sviluppa a destra l’Udinese che arriva con Zemura al traversone. Iker Bravo si connette con Davis e gli recapita il pallone di testa. Il 9, appena entrato, gira in sforbiciata a lato.
• Minuto 70: Nico Paz prova a cambiare la gara! L’argentino riceve al limite e scaglia in porta il mancino. Tiro che sibila non lontano dal palo di Okoye.
• Minuto 69: muove le pedine in panchina anche Runjaic. Dentro Davis, Ekkelenkamp ed Iker Bravo fuori Lucca, Brenner e Thauvin.
• Minuto 67: primo giallo della gara per Bijol. Sloveno sanzionato a causa di una trattenuta ai danni di Nico Paz che è entrato forte.
• Lariani che, anche spinti dai cambi, hanno l’obbligo di alzare il ritmo della gara per dare fastidio all’organizzazione perfetta dell’Udinese.
• Minuto 62: tripla sostituzione per il Como. Entrano Sergi Roberto, Nico Paz e Fadera e si siedono in panchina Mazzitelli, Da Cunha e Belotti.
• Minuto 60: Kempf di testa, centrale. Corner molto alto battuto da Da Cunha. Il centrale tedesco vola in cielo e schiaccia di testa in porta. Testata però debole e facile preda di Okoye.
• Fabregas è a colloquio con i suoi collaboratori. Mosse offensive che, con ogni probabilità, arriveranno a breve.
• L’Udinese è partito timidamente nei secondi 45 minuti di gioco anche se sta provando, con il passare dei minuti, a raffreddare il fuoco degli uomini di Fabregas.
• Avvio decisamente positivo per i lariani decisi a trovare immediatamente il gol del pareggio.
• Minuto 48: Okoye d’istinto salva i suoi. Da Cunha riceve diretto da rimessa laterale ed in area di rigore ha spazio per liberare il mancino. Il sinistro parte forte e sollecita i riflessi di Okoye che respinge bene il trio-cross del francese.
• Como che per la terza partita consecutiva in campionato è costretto ad inseguire nel punteggio ad inizio secondo tempo.
• Comincia la ripresa con una variazione per il Como: esce Iovine facendo esordire Van der Brempt.

PRIMO TEMPO

• Primi 45 minuti che vedono l’Udinese avanti grazie al gol di Brenner. Como che ha fatto la partita, ma che è andato sotto sull’unica azione pericolosa dei padroni di casa. Vantaggio dei friulani che, tra l’altro, è arrivato su una mezza indecisione di Reina, che non è riuscito a leggere la traiettoria beffarda del pallone.
• Minuto 48: Strefezza va ad una spanna dal pari! Cutrone, trovato da una palla lunga, fa da sponda per l’accorrente Strefezza. L’ex Lecce non ci pensa due volte e dai 25 metri lascia partita un fendente rasoterra che spacca una bottiglietta a centimetri dal palo. Occasione incredibile per l’1-1.
• Segnalati 3 minuti di recupero.
• Minuto 42: beffa totale per i lariani, va avanti l’Udinese. Nel miglior momento del Como Brenner manda in vantaggio i bianconeri. Ezhibue sgasa a destra e crossa in area. Il brasiliano arriva puntuale all’appuntamento con la sfera e calcia al volo in maniera sporca. La conclusione sbatte a terra e, toccando anche il palo, beffa un impietrito Reina. 1-0 per i padroni di casa.
• Minuto 39: ancora Como, ci prova Perrone. Inserimento a fari spenti di Perrone che sul suggerimento di prima intenzione di Strefezza viene pescato in area. L’ex Las Palmas e aggancia e calcia forte, mandando però alto sopra il montante. Altro spavento per Okoye.
• Fase di gioco che sembra favorevole al Como. Biancoblu che stanno impensierendo Okoye più di quanto l’Udinese stia creando pericoli verso la porta di Reina.
• Minuto 31: si accende il Gallo Belotti! Il Como sviluppa a sinistra l’azione grazie alla combinazione tra Da Cunha e Alberto Moreno. Lo spagnolo arriva sul fondo e mette in area una palla effettata su cui Belotti prende il tempo sul primo palo e la gira di testa sul secondo. Sfera che non trova l’angolino sinistro e termina a lato di poco.
• 15 minuti alla fine del primo tempo e match che non si schioda dallo 0-0. Attaccanti per il momento poco serviti e completamente oscurati dalla linea difensiva delle due squadre
• Al minuto 24 arriva il cooling break.
• Sfuma una possibile azione da gol per il Como a causa di un leziosismo in area di rigore da parte di Cutrone.
• Nonostante il guizzo di Da Cunha il match continua a seguire il canovaccio tattico dell’avvio.
• Minuto 16: Da Cunha! Grande gestione del contropiede comasco da parte di Belotti che trova Strefezza. Il 7 apre su Iovine che mette una bella palla al centro smanacciata da Okoye. Sul pallone vagante il primo ad arrivare è Da Cunha, che da ottima posizione spara a lato il mancino volante.
• Primo quarto d’ora di gara appena concluso. Partita, fino ad ora, priva di particolari guizzi.
• Minuto 10: chance potenziale per l’Udinese. Perrone perde palla in mezzo al campo e lancia il contropiede di Lovric. Lo sloveno apre su Ehzibue che crossa forte in mezzo, non trovando però l’estirada vincente di Lucca.
• Adesso i bianconeri hanno preso un po’ più di campo. Brenner e Thauvin stanno provando ad accendersi per creare grattacapi alla retroguardia lariana.
• Partito forte il Como che prova a fare la partita schiacciando dietro l’Udinese.
• Inizio partita