L’Accademia Galli veste il Giro d’Italia. Lo Ied di Como, infatti, partecipa alla gara regina del ciclismo italiano insieme con l’associazione Fly Cycling Team, realtà che lavora da anni a Merone, città nel cuore della Brianza. Il progetto nasce dalla comune passione per la mobilità sostenibile, il ciclismo e la valorizzazione del territorio e vede protagonisti i giovani e lo sport con lo scopo di promuovere uno stile di vita sano.

Il dipartimento di Fashion&Textile Design dello Ied ha realizzato delle grafiche per le maglie del team Fly Cycling. Per lo studio dei disegni da realizzare i designer si sono ispirati ad uno dei più grandi ciclisti della storia italiana: Fausto Coppi.

“Per la realizzazione del progetto – spiega Salvatore Amura, presidente dell’Accademia – Siamo partiti dallo studio delle divise che utilizzava il grande atleta. Dalla sua figura, un po’ mitologica ed evocativa, sono quindi nate due divise: la prima, rosa, che richiama il più classico giro d’Italia, mentre la seconda vuole essere una rivisitazione più moderna e originale”.

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Dopo aver sviluppato un moodboard creativo, un concept e tre proposte grafiche, è stata selezionata la maglia ritenuta più rappresentativa e creativa.

Tutto il progetto è stato coordinato dalla docente e designer Nicoletta Pezzoli del corso di Fashion&Textile Design e le maglie sono state indossate durante la tappa numero 17 del 23 maggio che ha attraversato il territorio lombardo, con partenza da Riva del Garda e arrivo a Iseo.

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Inoltre, la mattina del 24 maggio, l’assessore al Turismo e Marketing territoriale Simona Rossotti è stata presente alla 18° tappa del 101° Giro d’Italia, con arrivo in quota a Prato Nevoso (Cuneo) insieme a Paolo Frigerio, presidente di Cento Cantù.

L’obbiettivo, condiviso anche con l’assessore allo Sport Marco Galli, è di riportare a Como il Giro d’Italia, assente da alcuni anni.

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