La vicenda è nota: alla volontà di realizzare impianti sciistici con innevamento artificiale sul monte San Primo da tempo si oppone la dura voce di numerosissimi comitati (qui le cronache). Ora la vicenda sbarca anche a Cantù con un evento. Si terrà infatti presso l’Arci ‘Terra e Libertà’ di via Ettore Brambilla 3 a Cantù, nella serata di venerdì 14 aprile, dalle 21, l’incontro dal titolo ‘Salviamo il Monte San Primo’. Ad organizzarlo i circoli Arci ‘Terra e libertà’ e ‘Mirabello’. Spiegano gli organizzatori: “Durante l’incontro sì discuterà del contestato progetto per la realizzazione di nuovi impianti sciistici sul Monte San Primo, la più alta cima del Triangolo Lariano. Ad opporsi al progetto sono ben 32 associazioni che hanno costituito il Coordinamento ‘Salviamo il Monte San Primo’, che nei mesi scorsi ha organizzato più eventi di protesta a cui hanno partecipato centinaia di cittadini”.
Interverranno all’incontro del 14 aprile, a nome del Coordinamento:
– Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”
– Massimo Lozzi, consigliere CAI Como e presidente Associazione Territori
2 Commenti
Vergognoso consiglio regionale!! Impianti sciistici a quelle quote? Ma sanno che esiste il cambiamento climatico?Affari di milioni per i loro amici del cemento e ambiente distrutto.
Perfetta sintesi della realtà.