Nuovi giardini a lago entro la primavera del 2021. Bisognerà crederci?
La speranza ovviamente è che l’indicazione (di massima, va detto) venga rispettata dopo il lunghissimo tira e molla su progetto, modifiche, finanziamenti che sostanzialmente prosegue ininterrotto dalla fine della giunta Lucini (che riuscì a ottenere 380mila euro di finanziamento, poi persi quasi totalmente proprio causa ritardi da questa amministrazione).
Intanto – dopo la guerra interna che ha spaccato la giunta per due anni e mezzo – l’esecutivo ha trovato una momentanea compattezza sul progetto difeso con le unghie e con i denti dell’assessore al Verde, Marco Galli, e l’ha approvato. Non una cosetta da poco, visto che complessivamente il progetto costerà ben 950mila euro in più del previsto (da 1,5 a 2,5 milioni).
Confermate e recepite le indicazioni della Soprintendenza, così come sono stati previsti il rifacimento dei sottoservizi, i cavidotti per la nuova illuminazione, l’accorciamento da 80 metri a 20 del piccolo ruscello che attraverserà parte dell’area verde e un taglio di una decine di metri alla cosiddetta “Battery”, la pensilina coperta dove troveranno spazio i punti ristoro. Confermato il taglio definitivo dell’area inizialmente prevista per lo sport (foto sotto), così come nuovi camminamenti e giochi per 120mila euro circa. In stand by l’ipotesi di realizzare uno skate park.
Ora il progetto passerà a un nuovo vaglio della Soprintendenza, poi sarà redatto il definitivo. Infine – salvo intoppi o ulteriori faide interne alla giunta – appalto e lavori.
6 Commenti
ancora rendering ?
un divertente video di Cattelan Ferrari descrive molto bene lo stato d’animo della città di Como:
uno sconsolato distinto signore di mezza età passeggia su e giù per la stanza, mani dietro la schiena, sguardo sul pavimento, recitando il mantra:
Ke rottura de ball
ma Ke rottura de ball
Ke rottura de ball
ecc.
Mandando a casa questi incapaci…
vivaComo bene finalmente. i contributi avevo letto in queste pagine erano molto vecchi e difficili da usare. A volte i contributi si chiedono solo per far scena…sapendo che poi non si posso usare ed erano, si diceva, per illuminazione…che vedo ancora come prima!
ma guardiamo al futuro e al bello sperando che non ci siano personaggi in grado di remare contro, magari gli stessi geni che hanno detto no al Capo di Gabinetto.
che dire ogni cosa diventa l’Everest solo perchè ci sono liti da cortile con gente elevata a gradi assurdi …
se solo si facesse Gruppo Como sarebbe la prima città per bellezza e per cose da fare.
io tifo per il fare…basta piangersi addosso!!!! VivaComo
A quando qualche addebito ai dipendenti ed amministratori incapaci che hanno e fanno perdere soldi alla città ?
2021 o 2112?
2021 🙂