“Un Commissariato distaccato della Polizia di Stato, il primo in Provincia di Como, una piccola questura necessaria e utile per elevare e rafforzare ulteriormente la presenza delle forze dell’ordine e la qualità del controllo del territorio, della prevenzione e del contrasto alla criminalità diffusa e predatoria in un area a intensa e prevalente sviluppo economico, densamente abitata, interessata da una complessiva e generale presenza di fenomeni di allarme sociale”.
Questo l’obiettivo annunciato dal Sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni presente al Comitato Nazionale sicurezza tenuto al Viminale prima di Natale alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Capo della Polizia Prefetto Vittorio Pisani.
Si è dunque dato ufficialmente avvio all’iter per l’istituzione del Commissariato distaccato di pubblica sicurezza in provincia di Como individuato nel Comune di Cantù presso l’immobile ex sede del Comando della Polizia locale.
“Unitamente ad altri presidi territoriali anche il Commissariato di Ps di Cantù è rientrato nella programmazione nazionale, dopo che il Tavolo della Pianificazione presidiaria ne aveva recepito l’esigenza e a seguito dell’indicazione pervenuta dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito in Prefettura a Como il 24 luglio 2025.
Il Commissariato distaccato di Polizia a Cantù, un presidio di prossimità territoriale e strategico che vedrà la presenza di un contingente di unità di agenti
Il passo successivo sarà il decreto del Ministro dell’Interno di approvazione degli Schemi Generali di Pianificazione Presidiaria per l’anno 2026.
Il Sottosegretario Nicola Molteni infine, “esprime grande soddisfazione per l’avvio della procedura di istituzione del Commissariato distaccato di Polizia nella provincia comasca che sta seguendo in prima persona unitamente al Ministro Matteo Piantedosi e al Capo della Polizia- Direttore generale della Pubblica Sicurezza prefetto Vittorio Pisani”.
“Sono almeno 30 anni che si discute di un commissariato di polizia in provincia di Como, ora abbiamo avviato l’iter ufficialmente e finalmente siamo sulla strada giusta per la sicurezza dei comaschi.” conclude Molteni.