Suscitò approvazione e orgoglio per la portata internazionale dell’evento ma anche diverse polemiche di fuoco, la concessione dell’area del Tempio Voltiano all’Alfa Romeo per la presentazione della nuova Tonale. Era l’aprile scorso e il dibattito – benché non paritario: i favorevoli furono decisamente in maggioranza – ebbe toni infuocati.
Tra le contestazioni più forti, quella relativa alla concessione dell’area pedonale proprio a una marca di automobili, con un potenziale controsenso nel messaggio finale. Ma al di là di ciò che si disse nella primavera scorsa, ora emerge quanto versò effettivamente Alfa Romeo (brand del Gruppo Stellantis) al Comune di Como per l’utilizzo esclusivo sia dell’area antistante il Tempio, sia degli interni del monumento dedicato ad Alessandro Volta.
Il periodo che va considerato, però, non è esplicitato in maniera puntuale nei documenti: si apprende soltanto che l’autorizzazione di Palazzo Cernezzi all’utilizzo dell’area venne concessa il 15 aprile, poi sappiamo che il 29 aprile successivo ci fu il famoso schieramento di Tonale davanti al Tempio Voltiano e poi che (dopo l’impiego anche degli interni del monumento) l’evento si concluse il 5 maggio con la riconsegna dei beni (e i 6.250 euro di cauzione restituiti completamente dall’amministrazione al Biscione, in assenza di qualsivoglia danno).
Alla fine, dunque, al Comune sono andati 25 mila euro “per l’utilizzo parziale e la valorizzazione dell’immagine del Tempio Voltiano” anche se non manca una sottolineatura dolceamara sui tempi impiegati da Alfa Romeo per versare il dovuto nelle casse municipali: “Pur con grande ritardo, è stato effettuato il pagamento di quanto stabilito per l’utilizzo della sede museale”.
3 Commenti
La prossima la faranno in via Volta.
Colpa di Rapinese………
Stavolta è agnelli che è stato tirchio!