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Attenzione, a Como la situazione si sta ribaltando: adesso c’è il campeggiatore abusivo nell’area camper regolare [VIDEO]

Da tempo, ciclicamente durante ogni stagione turistica, raccontiamo gli eccessi di alcuni (certo non tutti) camperisti che decidono di visitare Como e il suo lago: qui trovate ampie e recenti cronache rispetto a chiarissimi e anche sgradevoli abusi. Ma attenzione, direbbe qualcuno, la situazione si sta ribaltando.

Proprio nel punto dove i camper hanno invece tutto il diritto di sostare, cioè l’area dedicata a Tavernola in via Brennero, ecco che spunta il campeggiatore abusivo, come racconta con messaggio firmato un lettore. Ecco quanto ci scrive:

È da 3 giorni che un turista straniero con un’auto nera, ha lasciato la sua tenda presso l’area camper di Tavernola. Dopo aver soggiornato, gli è venuta la brillante idea di lasciare la tenda da campeggio e andarsene senza premura dell’ambiente circostante, ma ormai è una cosa che succede spesso in questa area camper. Cordiali saluti

A scanso di equivoci, Como Servizi Urbani, cioè il gestore, è molto chiara nel descrivere l’area camper di Tavernola. Infatti parla esplicitamente di: “10 stalli destinati esclusivamente alla sosta camper” (qui i dettagli dal sito di Csu). Quindi il campeggiatore furbetto è in palese abuso.

[Per contributi, segnalazioni, reazioni e opinioni: redazionecomozero@gmail.com, il numero Whatsapp 348.6707422 o la pagina dei contatti]

Il video:

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47 Commenti

  1. Buongiorno a tutti , io sono un camperista ,ma scusate cosa c’entrano camper con tende e roulotte? Io se sosti in parcheggio dove stanno le auto e sto dentro le strisce che delimitano il parcheggio non faccio campeggio sono parcheggiato senza apparire finestre e altro con una tenda non posso parcheggiare per strada o con una roulotte…non voglio discriminare nessuno però è una realtà, grazie un saluto a tutti Mauro.

  2. Viaggio spesso in bici e tenda in tutta Europa e oltre e mi spiace molto vedere l’Italia e gli italiani così avversi al viaggiatore, cosa che specialmente al nord Europa non succede .Sono appena tornato da un tour in Scozia e la si può campeggiare ovunque basta che disti 150 MT dagli edifici e dall’acqua, certo poi ci vuole la cultura del rispetto e chi non lo fa deve pagare, invece in Italia si preferisce proibire anziché cercare di fare rispettare regole. Io dove campeggio lascio sempre come l’ho trovato anzi a volte pulisco anche dove quelli che ci abitano sporcano …

  3. La soluzione? In Italia fortunatamente ci sono un’infinità di luoghi migliori di Como e amministrare da persone migliori che non hanno nostalgie di ” quando c’era lui”

    1. Ogni città capoluogo dovrebbe avere un campeggio comunale. Risolto il problema di camper roulotte e tende !
      Su tutto il resto dell’area multe pesanti e interventi di sgombero da parte della Polizia Locale.

  4. L’Italia per ora è un paese libero e democratico, se uno sceglie di farsi le vacanze con il Camper e con la bicicletta ” io sono un cicloturista ” naturalmente rispettandone le regole, è liberissimo di farlo.
    Tutto il resto, Polemiche comprese sono solo fumo, se a qualcuno non sono simpatici i camperisti e gli prude il deretano per il loro modo di fare e di spendere, come dicono da noi ” Bergamaschi ” se lo gratti e stia zitto. Un saluto

  5. Ho fatto questa iscrizione capitata al momento….non essendo infatti ne cameristica ne conscendo bene la zona di Como!!!…..era solo x dire appunto ha questi Camperisti……che quando li incontri x strada sono Fastiosi come le mosche Bianche!!!!……fanno solo intralci alla circolazione!!!….come I Ciclisti del resto!!!!

    1. Commento negativo senza spiegazioni. Quindi posso dedurre che la sua opinione sia il frutto depresso dell’ ennesimo leone da tastiera che invidia chi può avere o fare.

    2. Il commento in questione è frutto di disagio sociale, consiglio un periodo di “Eremitaggio” e successivamente una ripetizione di letture e scritti (presso centri dedicati) che sviluppino e consentano una più fluente presa di coscienza nonche’ intraprendrre e perseguire la strada maestra …..(per capire quale sarebbe ci sentiamo al prossimo summit)…

  6. Non sono un camperista ma spesso sono andato in giro con moto e tenda per l’Europa. Dalla mia esperienza le aree per tende e camper pubbliche comunali se in Francia Spagna Portogallo e Germania per non parlare dell’Austria sono intese come SERVIZIO A PAGAMENTO per chi va in giro con questi mezzi e di conseguenza piacevoli attrezzate e non dei buchi di culo per i barbari in moto o camper….per quanto riguarda Como suggerisco la DOGANA TIR DI BROGEDA…. o meglio ancora un consiglio: andiamo da un’altra parte. Qui o sei un pollo da spennare o un divo di Hollywood da ossequiare…e ….blandire. CHE TRISTEZZA.

  7. Buongiorno, sono camperista e, sono super d’accordo con il sig. Fabronco, in Italia dovremmo mandare gli amministratori pubblici a vedere le aree destinate ai camper vicino alle città nei paesi stranieri del nord. Capirebbero, (forse) che chi fa questo tipo di vacanze non è un selvaggio, né un barbone.

    1. Penso che in Italia si faccia tutto e niente. Ci sono regole ma non si rispettano, ci sono gli enti ma non controllano, ci sono gestori e gestori. Poi i sono quelli che fanno i furbetti e questo sono tanti perché sanno che i controlli sono latenti, le scuse sono tante e chi ci va di mezzo sono coloro che rispettano tutto e tutti.

  8. Desideravo rispondere al sig Conrad che indubbiamente non è un (camperista)e quindi parla xchè ha la lingua in bocca. I camperisti non vanno in giro x non spendere, anzi. Vanno a fare la spesa e a mangiare nei ristoranti e non sono mai soli quindi portano reddito…

    1. Tu saresti uno dei pochi …il resto. Tiene il.portafogli in tasca , si fanno la scorta al supermercato del paesello.e poi partono , altro che ristoranti , nemmeno il caffè al bar prendono, tanto più proprio a Como , non sono fessi ….loro.

      1. Il camperista non gira con il camper per risparmiare, anzi, tra autostrade e gasolio ti assicuro che spendiamo più che in albergo! Scegliamo queste vacanze perché ci piace vedere posti nuovi, la spesa che ci portiamo basta per qualche giorno poi facciamo la spesa come tutti gli altri nei negozi del posto dove siamo! Noi AMIAMO queste vacanze, amiamo vedere posti nuovi! E ripeto, se fossimo andati in albergo per questi 20 giorni di vacanza ( siamo in 3) avremmo speso almeno la metà e avendo i pasti compresi nel prezzo non avremmo mangiato in nessun ristorante ( cosa che facciamo anche per assaporare i piatti tipici del posto in cui siamo)!!!

    2. Bravo corretto. Solo in alcuni punti in Italia c’è questa idea. All’estero ci sono aree sosta da sogno perché lì hanno capito che i camperisti portano soldi e diffondono la conoscenza di posti che altrimenti nessuno andrebbe a vedere.

  9. Sicuramente, ha speso a Como più dei camperisti, che di solito si portano dietro tutto e non spendono nemmeno i soldi di un caffè, mentre lui sicuramente si è dissetato e sfamato nei locali comaschi portando reddito.

    1. Ho letto che in quel di Como sono in netto aumento i casi di aggressioni alle donne e se quello dei campeggi abusivi è un problema, l’altro è la normalità ?
      Un bell’articolo in merito sarebbe più interessante o no ?

    2. I camperisti e’ vero che si portano tutto dietro ma è vero anche che si prendono il caffè al bar ls pixxa in pizzeria un pranxo in un ristorante tipico comprano souvenir ecc. Quindi contribuiscono all’economia del posto che visitano compreso la sosta nel campeggio

      1. Se tutti i camperisti andassero a mangiare la pizza, a prendere il caffè, e pranzare nei locali tipici, resta ben poco per il resto della ipotetica vacanza. Sono stato camperista, e ovviamente si cerca di risparmiare su queste cose, se vai in posti nuovi. Non vai in vacanza per mangiare

    3. Purtroppo ha ormai preso piede l’idea che i camperisti siano turisti parassiti. Chi lo dice, sicuramente non ha mai fatto una vacanza in camper e non sa che, non è proprio possibile portarsi dietro tutto e ogni giorno bisogna fare la spesa nei negozi del posto, oltre a pagare il pernottamento in campeggi o aree sosta. Chi ha il camper inoltre ha a disposizione il bagno, a differenza di chi viaggia in tenda. Vi siete chiesti dove va a fare i propri bisogni il turista in tenda? Non sempre scappa la mattina al bar…..e vi assicuro di averne visti tanti! Soprattutto stranieri.

    1. Dipende come misura il concetto di “vicino”. A mia conoscenza il più vicino sil lago è a Lenno, non ci fosse posto a Lenno possiamo proporre Menaggio e Onno.
      Se questo è vicino…

  10. Mi sembra giusto , visto che a Como non c’è un campeggio la gente si arrangia come può, purtroppo non ci sono solo turisti ricchi . Il diritto di viaggiare deve essere assicurato a tutti.

  11. Con tutti i problemi che ci sono adesso ci attacchiamo anche al fatto che questa persona abbia montato una tenda in un luogo destinato ai camper ma che e’ in disuso. Bisogna apprezzalo. Almeno non rompe le scatole a nessuno, l’area e’ chiusa, almeno qualcuno la usa. Se fosse tenuta come dovrebbe essere non sarebbe successo.

  12. Buongiorno
    Como dovrebbe avere come molte altre città,in Italia meno,all’estero di più,un campeggio o aree camper attrezzate e pagamento . A Bergamo,per esempio, sono due e praticamente a bordo città. Camperista da sempre ,faccio acquisti e frequento i ristoranti nelle città che mi danno accoglienza. Cordiali saluti

  13. Il turismo a Como è solo a 5 stelle. Ci sarebbero tutti i presupposti per trovare luoghi idonei, in città o in periferia , per realizzare aree sosta camper attrezzate, automatizzate e anche un campeggio. Il treno e i bus farebbero poi da navette per il centro. Allora si potrebbe poi avviare una campagna di contravvenzioni, anche salate , per i trasgressori. In molte città turistiche italiane avviene così, per non parlare degli altri paesi europei che sono sempre all’avanguardia rispetto l’Italia.
    Ne gioverebbero tutti: turisti, infrastrutture, ristoranti, ecc…

    1. Il turismo a Como è ha cinque stelle perché il turismo a cinque stelle e gestito da privati. Come tutto in questo paese, quando la gestione è pubblica è degrado, incuria e menefreghismo. Tanto ai pubblici, lo stipendio a fine mese arriva sempre e comunque.

      1. Basterebbe che il Sindaco di Como – che può tutto (ipse dixit) e che di soldi ne ha una valanga (ipse dixit) – facesse un campeggio comunale: visto che abbiamo il Real Madrid dell’amministrazione (ipse dixit), sarebbe un campeggio modello.

  14. Hanno ragione a protestare quella come da foto è una Ridente e Bucolica area camper. Inammissibile che sia Deturpata da una Banale e Squallida tenda

  15. Il problema è che Como, città “turistica”, non dispone di un campeggio come tutte le città normali! Il campeggio è stato chiuso per i noti problemi e non si parla di riaprirlo o trovare un’altra area idonea. Ci sono solo le zone sosta camper, posti di uno squallore tremendo, poi è logico che i turisti si arrangiano come possono!!

  16. Il problema dal mio punto di vista è: questo campeggiatore non è al sicuro o è lui stesso qualcuno di non raccomandabile. Il decoro è un altro discorso. Il problema principale, campeggiatori abusivo o meno, è la sicurezza!

    1. Comunque l’area occupata dalla tenda non è l’area camper della CSU, si tratta invece di un prato nelle vicinanze della zona camper e del campo sportivo, perciò se proprio si vuole rimuovere basterebbe un semplice vigile

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