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Cantù, per festeggiare sparano davanti al sagrato della basilica in pieno centro. Molteni: “Gravità inaudita”

Nella notte di capodanno, ignoti hanno sparato davanti al sagrato della Basilica di San Paolo a Cantù e sul tema oggi interviene il sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni: “Fatto grave. Potenzieremo controllo territorio”, annuncia.

“La notizia degli spari a capodanno in piazza Garibaldi, davanti al sagrato della Basilica di San Paolo, rappresenta un fatto inquietante, di gravità inaudita – aggiunge Molteni – Sono in contatto con le autorità di pubblica sicurezza locali, ho immediatamente sentito per le prime valutazioni del caso il Prefetto di Como e il comandante provinciale dei Carabinieri, l’attività operativa è già stata avviata ed è tuttora in corso”.

“Tengo innanzitutto a ringraziare i carabinieri che sono attualmente al lavoro per individuare i responsabili. Questa circostanza non può essere sottovalutata, merita la massima attenzione, anche per altri precedenti gravi già accaduti in passato. Sono fatti allarmanti e le indagini stanno giá procedendo celermente – conclude il sottosegretario – Seguo in prima persona l’evolversi della situazione con massima attenzione e allerta. La sicurezza dei cittadini resta una priorità assoluta, per questo verrà ulteriormente potenziato il controllo del territorio”.

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6 Commenti

  1. Molteni ha il porto d’armi per sparare banalità…ma lui è un furbacchione che circuisce con le sue sparate gli elettori incapaci di intendere e volere. Molteni è la Ferragni del suffragio universale.

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