La bufera che in questi ultimi giorni sta travolgendo Milano e la sua giunta per il caos urbanistica con una maxi-inchiesta avviata dalla Procura che sta indagando su presunte violazioni, ha già portato diverse persone a essere indagate a vario titolo.
Tra questi l’assessore alla rigenerazione urbana di Milano Giancarlo Tancredi e anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che sulla vicenda ha detto riferirà in consiglio comunale lunedì.
Nell’elenco dei nomi su cui la procura meneghina sta intervenendo e per cui ha chiesto l’arresto c’è anche quello di un manager della società J+S, che figura tra i promotori di alcuni dei progetti più importanti per Como. Si tratta di Federico Pella
I primi a intervenire in giornata sono stati i Verdi di Elisabetta Patelli. “I Verdi di Como chiedono al Comune massima trasparenza e azioni immediate in merito alla vicenda giudiziaria che coinvolge un manager di una società partner dell’Amministrazione che ha partecipato in modo rilevante agli iter dei tre principali progetti sportivi del territorio: la Cittadella dello Sport di Muggiò, lo stadio Sinigaglia e il nuovo Centro Rugby Como”, questo l’incipit del comunicato.
“L’inchiesta per corruzione – si legge ancora nella Nota – rischia di mettere in discussione la serenità con cui questi progetti, strategici per la città, sono stati finora condotti e presentati ai cittadini”.
I Verdi di Como chiedono all’Amministrazione comunale di Como: di verificare con urgenza tutti gli atti, i contratti e le procedure che legano il Comune alla società coinvolta; informare l’Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) e la prefettura per gli approfondimenti di competenza; chiedere la sospensione cautelativa dei rapporti con la società, in attesa dell’esito delle indagini e garantire ai cittadini un’informazione chiara e puntuale sugli sviluppi.
“Non possiamo permettere – concludono – che l’ombra della corruzione ricada su interventi così rilevanti per Como. Chiediamo al sindaco e alla giunta di agire subito per salvaguardare la legalità, i soldi dei cittadini e il futuro delle strutture sportive.
In serata anche la Lega con il parlamentare comasco Eugenio Zoffili è intervenuta sulla vicenda: “Abbiamo appreso che l’Architetto Federico Pella, per il quale è stato chiesto l’arresto nell’ambito dell’inchiesta che attualmente coinvolge il Comune di Milano, è tra i promotori dei tre progetti più importanti in campo sportivo per il Comune di Como (nuovo Stadio Sinigaglia, Campo Rugby, Cittadella dello sport di Muggió. Chiediamo dunque al Sindaco Rapinese di chiarire i rapporti che abbia avuto con l’Amministrazione comunale Federico Pella e il ruolo e le mansioni che sta rivestendo per la realizzazione di queste indispensabili opere per la Città. Per questa ragione presenteremo interrogazione in Consiglio Comunale e in Parlamento”.