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Capodanno a Como, la città e il lago si illuminano con i fuochi d’artificio: orari, strade chiuse e divieti

Como e il lago si illumineranno con i fuochi d’artificio nella notte di Capodanno. Legati all’evento della mezzanotte del 31 dicembre, in città scatteranno anche diversi provvedimenti viabilistici. Si tratta delle limitazioni al traffico legate alla presumibile folla per assistere allo spettacolo pirotecnico tra il lungolago, piazza Cavour e viale Geno. I provvedimenti nel dettaglio:

a) dalle ore 23.30 del 31 dicembre 2023 alle ore 00.30 del 01 gennaio 2024 è istituito il divieto di transito per tutte le categorie di veicoli compresi quelli a servizio delle persone invalide, i taxi, gli N.C.C., i bus del TPL lungo le seguenti vie e piazze cittadine: Lungo Lario Trento, piazza Cavour, Lungo Lario Trieste, viale Geno;

b) dalle ore 21.30 del 31 dicembre 2023 e sino a cessata esigenza la diga foranea “Caldirola” sarà interdetta alla circolazione anche pedonale, fatto salvo il personale di servizio necessario per l’organizzazione dello spettacolo pirotecnico;

c) dalle ore 23.30 del 31 dicembre 2023 e sino a cessata esigenza il flusso circolatorio veicolare potrà percorrere le corsie normalmente riservate al transito bus lungo l’asse costituito da via Sauro, viale Battisti, Largo Spallino, piazza Vittoria, via Milano.

d) Qualora se ne ravvisasse l’esigenza il Comando di Polizia Locale potrà:
– in ordine ai punti a) e c) della presente ordinanza anticipare/posticipare la chiusura/apertura delle strade;
– autorizzare il transito in ZTL lungo l’asse costituito da via Rodari, piazza Roma, via Giovini, piazza Cavour, via Fontana, via Cairoli.

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5 Commenti

  1. Mi sono sempre chiesto perché si debba festeggiare, per di più in modo fastidiosamente rumoroso, l’inesorabile scorrere del tempo. Ma poi, il mondo è da sempre pieno di tragedie di cui non ci rendiamo nemmeno conto (oltre alle guerre “rumorose” vicine a casa nostra, ci sono decine di conflitti sparsi, che fanno meno rumore mediatico, ma non meno vittime), c’è tanta umanità sofferente – che sempre più tendiamo a non riconoscere – e stiamo ancora qui a far esplodere i fuochi d’artificio!

  2. VERGOGNA VERGOGNA. Ę NOTO DA TEMPO CHE I FUOCHI D ARTIFICIO SONO DANNOSI X UMANI ANIMALI E AMBIENTE! LE POLVERI SOTTILI EMESSE SONO TRA LE PIÙ PERICOLOSE ESISTENTI CHE PERMANGONO NELL,ARIA X SETTIMANE. SCEMI CHE PIÙ SCEMI NON SI PUÒ. X ACCONTENTARE IL POPOLINO…..

  3. Certo che, circondati da guerre ad un’ora d’aereo, la scelta di far esplodere ordigni denota un tatto ed una consapevolezza dei tempi mica da poco…..
    Congratulazioni.
    Non vi smentite mai.

    1. Concordo pienamente ,e in più si definiscono anche ambientalisti ,si informino quanto inquinano i botti ,ogni anno la stessa menata non se ne può più ,rispetto per chi non desidera queste pagliacciate zero ,ma andate a quel paese……

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