“Con il bando “Sport Outdoor 2021” Regione Lombardia finanzierà 277 progetti di riqualificazione o realizzazione di aree attrezzate per lo sport all’aperto in tutto il territorio lombardo. Si tratta del 100% dei progetti ammessi al contributo. Ai Comuni comaschi beneficiari andrà quasi un milione di euro in totale (uno e mezzo considerando la prima tranche di contributi di novembre 2021, Ndr)”. Così accusano Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Partito Democratico, e Stefano Fanetti, capogruppo Pd in Comune a Como.
Aggiungono i consiglieri: “Evidentemente però l’amministrazione Landriscina crede così poco nel valore dello sport che la città capoluogo non è nemmeno in graduatoria e per gli sportivi comaschi non c’è nemmeno un euro. Eppure le strutture da risistemare a Como non mancano e sullo sport all’aperto ci sarebbe tanto da investire. A partire dal tanto richiesto e discusso skatepark, ad esempio, fino a stanziare risorse per il parchetto di Sagnino, quello di via Traù o il parco Negretti”
Concludono: “Soprattutto in un periodo come questo, mettersi in gioco per dare ai cittadini comaschi ulteriori spazi per vivere lo sport all’aperto avrebbe dovuto essere la priorità. Ma Palazzo Cernezzi, come al solito, getta la spugna ancora prima di scendere in campo e nemmeno ci prova a portare a casa il risultato. Diversamente da Menaggio, a cui andranno 150mila euro, Cucciago che potrà disporre di 144mila euro, Brunate a cui arriveranno 67mila euro, o Valbrona che avrà a disposizione 157mila euro. Quando diciamo che vogliamo ricostruire Como, che a Como serve una nuova guida in grado di cogliere le opportunità, ci riferiamo esattamente a questo tipo di situazioni. Dopo cinque anni di intollerabile immobilismo e occasioni perdute, è il momento di cambiare le cose. Il voto in primavera sarà il primo passo per ricostruire la nostra città”.
QUI LA NOTA CON CUI REGIONE LOMBARDIA HA RESO NOTO L’ELENCO DEI COMUNI COMASCHI COINVOLTI
Grazie al rifinanziamento del bando ‘Sport Outdoor 2021’, saranno finanziati tutti i progetti ammessi in graduatoria e presentati per favorire la pratica sportiva dagli Enti locali e dai Comuni lombardi. “L’incremento di 13 milioni di euro rispetto allo stanziamento iniziale di 4 milioni e mezzo ha permesso di ampliare il numero dei beneficiari e accogliere così anche tutte le richieste del territorio comasco -sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi-. Sono quindi 21 i progetti lariani che beneficeranno di finanziamento regionale a fondo perduto destinato a coprire fino all’80% delle spese totali, per una cifra complessiva di quasi un milione e mezzo di euro. Grazie a Regione Lombardia sarà pertanto possibile realizzare sul territorio comasco nuovi spazi all’aperto utilizzabili dai nostri ragazzi per giocare, socializzare e fare sport”.
Questi i Comuni comaschi beneficiari del nuovo finanziamento regionale stanziato oggi (somma totale 989.298 euro):
Anzano del Parco 25.876 euro, Arosio 40.000, Bene Lario 40.000, Brunate 67.200, Carimate 40.000, Centro Valle Intelvi 40.000, Cucciago 144.000, Locate Varesino 40.000, Lomazzo 40.000, Menaggio 150.000, Pusiano 27.160, Turate 30.000, Uggiate – Trevano 73.403, Valbrona 157.034, Villa Guardia 74.625.
A novembre 2021 erano già stati finanziati i progetti presentati dai Comuni di Cabiate (30mila euro), Ponte Lambro (190mila euro), Consorzio Parco Lago Segrino (32mila euro), Proserpio (40mila euro), Canzo (40mila euro) e Cadorago (132mila euro) per una cifra complessiva pari a 464mila euro.
4 Commenti
Ormai il buon Sindaco gioca al ribasso, e più problemi lascia e meglio è!
Comunque Landriscina è sempre stato un grande appassionato dell’interesse generale dei cittadini, in questo ordine di ferro però:
prima la sua poltrona, poi gli affari
degli amici del suo sponsor migliore: la Lega.
E gli altri? Se c’è tempo e voglia, qualcosina si potrà trovare (sempre che Lega e affini consentano…)
E non dimentichiamo la porzione del parco di Villa Giovio, ormai abbandonata e un tempo aperta al pubblico e che poteva essere restituita alla popolazione di Breccia che non ha neppure un piccolo parco pubblico, con una destinazione sportiva facendo anche solo un semplice percorso per la corsa .
Che schifo, che squallore, che miseria.
È invece che dimettersi e vergognarsi (ricordiamo anche i soldi persi per il rifacimento dei giardini a lago) Landriscina vuole ricandidarsi.
Senza vergogna
L’ordine di scuderia del partito del sindaco, è stato chiaro, prima il palazzetto si fa a Cantù, quello di Como (a Muggiò)nel frattempo può continuare tranquillamente a marcire, il problema è che senza fondi e manutenzione marciscono anche tutte le altre strutture sportive della città, devono solo vergognarsi, Como si merita veramente Rapinese!