Dal 27 settembre parte la riqualificazione della Riva di Cernobbio e di piazza Risorgimento. Obiettivo: valorizzare le grandi qualità architettoniche, storiche e paesaggistiche di un luogo emblematico per Cernobbio, che ben ne rappresenta l’evoluzione attraverso la storia.
Da crocevia delle attività produttive dei secoli scorsi, oggi la Riva si è trasformata in uno dei luoghi che meglio rappresenta l’intero Lago di Como, non solo come cartolina turistica e anche per questo l’amministrazione ha voluto pianificare un intervento che interessi l’intera area, ridisegnandone lo spazio, nel suo insieme.
L’importo complessivo dell’opera è pari a 400mila euro, di cui 200mila finanziati dal Comune di Cernobbio con fondi propri di bilancio, mentre altri 200mila euro sono finanziati dal contributo dell’Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori.
I lavori di progettazione, firmati dallo studio Brambilla Orsoni, con la collaborazione dell’architetto Adamo, prevedono la valorizzazione dell’aspetto storico e ambientale della riva cernobbiese e della fruizione da parte dei cittadini e dei turisti che la frequentano.
Il progetto, che punta a rendere la Riva un luogo ancor maggiormente godibile per cittadini e turisti, ne vuole esaltare la posizione. L’intervento, che si colloca nell’ambito della valorizzazione territoriale, riconosce a Piazza Risorgimento un ruolo di grande valenza storica, ambientale e architettonica, facendone per la città un biglietto da visita ancora più accurato e attribuendo alla Riva il naturale ruolo di anello di congiunzione tra il compendio di Villa Erba e il vecchio borgo, accompagnando i visitatori in una lunga passeggiata fronte lago.
Si metteranno così a sistema una serie di misure attivate già negli scorsi anni con interventi viabilistici necessari a sostenere e migliorare le vie di transito e con interventi d’urgenza legati alle calamità naturali del recente passato.
Tutti gli interventi avverranno nel rispetto della storia del luogo, anche attraverso l’utilizzo di materiali idonei e di arredi di ispirazione dei primi del Novecento, come la panchina circolare che verrà posata sulla panoramica punta “rotonda belvedere” fronte lago. Le attuali 38 panchine in ferro presenti verranno recuperate e rinnovate.
E’ prevista la riqualificazione e ridefinizione del verde e saranno ampliati i percorsi accessibili al pubblico, nel rispetto della quiete. Anche l’aiuola sarà più ampia e includerà percorsi in ghiaia stabilizzata, che permetteranno una maggiore accessibilità alle persone con difficoltà di deambulazione. Saranno previsti accorgimenti idonei anche per la fruizione dell’area per i non vedenti, riprendendo il progetto del 2013 avviato con la collaborazione dell’associazione Iubilantes che aveva visto realizzato il percorso “Cammina in città” per ipovedenti. Il Comune di Cernobbio farà posare in Riva pannelli per non vedenti, creando un percorso privo di barriere architettoniche.
Completa la riqualificazione l’illuminazione, che verrà ricalibrata per potenziare la sicurezza e allo stesso tempo, far risaltare le bellezze architettoniche e le essenze arboree della Riva.
La durata del cantiere è prevista per 12 settimane lavorative.