Il punto di vendita della catena Coop Lombardia situato in viale Repubblica a Busto Arsizio (provincia di Varese) è stato ufficialmente ceduto al Gruppo Eurospin. La notizia della cessione, che aveva precedentemente trovato spazio su diverse testate giornalistiche provinciali e tramite comunicazioni dei sindacati, è stata nei giorni scorsi confermata da Coop Lombardia stessa.
L’annuncio della compravendita è stato accolto con preoccupazione dai sindacati, che hanno espresso riserve sul futuro occupazionale dei lavoratori Coop impiegati nel supermercato, che fino a oggi era gestito direttamente dalla cooperativa. La comunicazione ufficiale della vendita ai dipendenti del punto vendita di viale Repubblica è avvenuta lo scorso 10 settembre, indicando che la finalizzazione del passaggio di consegne è prevista entro la data del 15 ottobre.
Al momento, le informazioni certe sul ricollocamento dei dipendenti sono limitate. Sebbene fonti sindacali indichino che il personale dovrebbe essere assorbito da Eurospin, mancano ancora dettagli precisi in merito alle condizioni e alle modalità del trasferimento. Contestualmente, si vocifera che Eurospin potrebbe sfruttare l’occasione per consolidare la propria presenza, lasciando i locali del suo attuale punto vendita in viale Trentino per insediarsi nella struttura appena acquisita di viale Repubblica.
Questa operazione si colloca in un più ampio fermento nel settore retail di Busto Arsizio, dove in via Tasso sono già in corso i lavori per la realizzazione di un nuovo e distinto insediamento commerciale.
La strategia di Coop Lombardia: 120 milioni di investimento e i nuovi modelli “civico” e “smart”
La cessione del negozio di viale Repubblica a Busto Arsizio è parte integrante del Piano triennale di rilancio di Coop Lombardia. Questo piano strategico è stato presentato e condiviso con l’intera base sociale durante l’Assemblea di Bilancio tenutasi a Milano lo scorso giugno, con l’obiettivo di rispondere in modo consapevole alle sfide imposte dal contesto competitivo attuale.
Come specificato dalla cooperativa, il piano è bilanciato su tre direttrici principali: un’azione di razionalizzazione della rete (di cui fa parte la cessione a Eurospin), l’apertura di nuovi negozi e, in parallelo, l’avvio di importanti interventi di ammodernamento delle strutture esistenti. Quest’ultima fase prenderà il via con il superstore di Cassano d’Adda (Milano). L’obiettivo è chiaro: rendere i punti di vendita “sempre più vicini alle nuove esigenze di soci e clienti, con una forte vocazione alla sostenibilità e all’innovazione”.
Per la realizzazione di questa strategia, la cooperativa investirà complessivamente 120 milioni di euro nel prossimo triennio. Centrali nel progetto sono due nuovi modelli di riferimento: il supermercato civico, concepito come “un presidio comunitario, inclusivo e sostenibile”, e il supermercato smart, progettato per essere “sostenibile, anche modulabile, attrattivo, riconoscibile e tecnologico”.
In questo scenario di trasformazione, la priorità assoluta di Coop Lombardia resta la tutela del mantenimento del livello occupazionale, un principio che la cooperativa stessa definisce “inderogabile”.
A Busto Arsizio, la presenza di Coop Lombardia prosegue senza interruzioni con lo store di via Duca d’Aosta. La struttura, inaugurata nel 2018, è definita nel comunicato ufficiale come “moderna e attrezzata, in grado di offrire un’esperienza di spesa migliore e più servizi alla comunità locale”. Il negozio di via Duca d’Aosta è un format di ultima generazione, caratterizzato da numerose soluzioni ecosostenibil.
Attualmente, la rete di vendita di Coop Lombardia conta 88 store, di cui 14 ipermercati e 74 supermercati, dislocati in modo capillare in tutte le 10 province della regione: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia e Varese.