Enzo D’Antuono, presidente di Arci Como, ha dichiarato di voler effettuare un acquisto collettivo del cinema Gloria mettendo fine al rischio di chiusura.
Il contratto d’affitto scadrà a maggio 2020 e il proprietario ha aperto le porte alla vendita.
“Dopo lunga fase di indagine sul progetto d’acquisto, oggi possiamo dire di essere in grado di farlo – dice D’antuono – abbiamo avuto un grande riscontro dai soci e dai frequentatori del cinema”.
La campagna di raccolta fondi Manchi tu nell’aria partirà venerdì 1 marzo.
“Vogliamo un momento di alta condivisione – continua – chiariremo i dettagli del progetto, che è un’azione collettiva guidata da noi. Una serata speciale con tanta musica e artisti. Abbiamo ricevuto tanta solidarietà anche da personaggi famosi”.
Manchi tu nell’aria ha una lunga lista di artisti solidali: Zerocalcare che ha disegnato la locandina, Marco Bellocchio, Terzo segreto di satira, Giuseppe Palumbo, Enrico Gabrielli eEmidio Clementi, Davide Toffolo, Mario Martone e tanti altri volti noti dello spettacolo.
La campagna si snoderà in un arco di tempo di circa 15 mesi e si concluderà, appunto, entro maggio 2020. D’Antuono spera nella solidarietà di un artista d’eccezione.
“Ci piacerebbe scrivere a George Clooney –spiega D’Antuono – sperando si interessi al nostro caso”.
Il preventivo d’acquisto dello stabile è di 750mila euro, compresi anche la manutenzione straordinaria e le spese di gestione ripartiti in un mutuo ventennale di 250.000 euro, un fondo di prestito sociale di 130.000 euro e una raccolta fondi di 350.000.
La copertura del mutuo ventennale avverrà utilizzando le plusvalenze derivanti dalla cessazione del canone d’affitto che ammontano a 30.000 euro annui. La cifra restante andrà a copertura delle spese Imu attualmente a carico del proprietario.
Per il fondo di prestito sociale, invece, le somme versate saranno vincolate per dieci anni ed è prevista una restituzione annuale non superiore al 10% della somma versata.
E il Comune?
“Abbiamo chiesto un incontro al sindaco Mario Landriscina –sottolinea – non ci aspettiamo un sostegno economico ma speriamo in un patrocinio alla campagna”.
La raccolta fondi prevede una piattaforma di crowfunding e un conto corrente dedicato. La quota base sarà di 100 euro; è previsto un riconoscimento, con un attestato per certificare la partecipazione all’acquisto del cinema e una volta raggiunto l’obiettivo finale verrà fatta una targa con tutti i nomi.
“Ogni quota sarà tutelata –conclude D’Antuono – i soldi saranno utilizzati solo a obiettivo raggiunto. A garantire il conto corrente ci saranno Walter Gatti e Luigino Nessi: due uomini di grande onestà e trasparenza”.