Il Comune ribalta la gara per l’assegnazione della piscina di viale Geno. In questi minuti il nuovo colpo di scena, plausibilimente conclusivo di una lunghissima querelle. Il Comune di Como ha deciso che sarà Como Nuoto il gestore dell’impianto. La storica società dunque non dovrà lasciare i locali.
Decaduta dunque l’aggiudicazione a Pallanuoto Como a causa della nota questione legata ai tesserati professionisti (portata in aula e in procura dal consigliere Alessandro Rapinese).
Gli uffici competenti, in seguito alle verifiche effettuate, oggi hanno comunicato a Pallanuoto Como la conclusione del procedimento di decadenza dall’aggiudicazione per il compendio sportivo di Villa Geno a causa di discordanze rispetto al numero di tesserati agonisti dichiarati in sede di gara.
Vien da se dunque che l’aggiudicazione andrà al secondo classificato, quindi Como Nuoto.
6 Commenti
Chi paga i danni?? I funzionari comunali??? Ahahahah.
Si beccheranno anche il bonus di fine anno per aver raggiunto gli obiettivi. AHAHAHAH
Che tristezza, che pena, che schifo!!!
Che presa di posizione del comune di Como che va contro al Consiglio di Stato.. Ne vedremo delle belle.. Il nostro supereroe Rapinese che si riposa sul campo dei vincitori avrà trovato quel tot (e che ne vorranno molti) di voti per trovarsi e trovarcelo come sindaco in futuro?
Ai posteri l’ardua sentenza
Per la verità la sentenza del consiglio di stato è stata rispettata. Infatti c’è stata l’aggiudicazione.
Quando però si scopre che un concorrente in gara ha dichiarato dati non corrispondenti al vero (anche a distanza di mesi/anni), scatta la decadenza o si annulla il provvedimento di aggiudicazione. E ci mancherebbe anche altro!
Per fortuna c’è sempre qualcuno “Rapinese” che fa pelo e contropelo a questa amministrazione “distratta” e frettolosa. Bravo, spero che molti altri nodi che affliggono Como abbiano presto soluzione.
Meno male che si è conclusa la vicenda!
O no?
Ma farle prima le dovute verifiche no? Intanto la stagione è andata perché ora che si sistema tutto