Entro la fine dell’anno prenderanno il via i lavori per la realizzazione dell’Ospedale di Comunità (Odc) di Como. La degenza sarà ospitata in via Napoleona nell’ultima palazzina che si trova nell’area, in fondo verso via San Carpoforo. L’investimento, stanziato dal Pnrr, ammonta, complessivamente, a 3 milioni e 500mila euro. L’Odc di Como sarà attivato entro la fine del 2024. Entro la fine del 2023 sarà attivato l’Odc di Cantù, realizzato all’interno del presidio Sant’Antonio Abate.
La riprogrammazione del cronoprogramma (la struttura in via Napoleona avrebbe dovuto aprire a fine 2023 e quella di Cantù a fine 2024) si è resa necessaria per più motivi. Il progetto di fattibilità tecnico-economica aveva previsto una successione dei lavori spalmata in due anni. Tale successione avrebbe consentito di aprire a fine 2023 dieci posti letto e i restanti dieci a fine 2024. Durante la fase di redazione del progetto esecutivo è emersa la necessità di dover procedere con il rifacimento completo degli impianti presenti nel corridoio centrale dell’edificio, necessità che non avrebbe consentito la programmazione dei lavori in due tranche e comportato il rischio di creare disagi sia per la funzionalità del reparto che per la sua sicurezza. Per l’adeguamento alla normativa antisismica, l’analisi dei vari modelli strutturali ha poi evidenziato la possibilità di realizzare delle strutture interne all’edificio, con notevoli vantaggi sia dal punto di vista estetico che di miglioramento della funzionalità dei percorsi esterni, eliminando così la prima ipotesi che prevedeva la realizzazione di corpi strutturali esterni al fabbricato. Di contro, la nuova soluzione prevede interferenze che rendono incompatibili le attività di cantiere con quelle sanitarie, anche con l’apertura di soli dieci posti letto.
Considerate tutte le diverse opzioni, nonché i benefici, l’ufficio Tecnico – alla luce del fatto che l’apertura dell’Odc a Cantù entro il 2023 non avrebbe comportato criticità e avrebbe consentito il pieno rispetto del cronoprogramma trattandosi di un progetto meno complicato dal punto di vista tecnico – ha così richiesto una riprogrammazione dei due cantieri, approvata dalla direzione di Asst Lariana e da Regione Lombardia.
Il progetto esecutivo per l’Odc a Como è attualmente in fase di verifica per la sua validazione e, presumibilmente, entro la fine dell’anno potranno partire i lavori. Il cantiere è già stato aggiudicato nell’ambito delle gare promosse da Aria, l’azienda regionale per l’Innovazione e gli Acquisti, per gli interventi finanziati con il Pnrr.
Entro fine anno e il primo trimestre del 2024 partiranno anche i cantieri relativi alle Case di Comunità (Bellagio, Campione d’Italia, Cantù, Centro Valle Intelvi, Como, Lomazzo, Menaggio, Olgiate Comasco, Mariano Comense, Ponte Lambro e Porlezza). “Pur con le complicazioni del caso stiamo rispettando il cronoprogramma” osserva il direttore generale di Asst Lariana, il dottor Fabio Banfi.
Un commento
Grazie sindaco Rapinese.