Il 2 Giugno sarà una giornata piena di eventi in occasione del 79° anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana. Durante la conferenza stampa di oggi, in Prefettura a Como, il prefetto Corrado Conforto Galli, ha presentato una serie di progetti per coinvolgere i giovani nell’organizzazione dei festeggiamenti.
Presenti anche il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, il vicesindaco Nicoletta Roperto, il presidente della provincia, Fiorenzo Bongiasca, e Nicola D’Antonio in rappresentanza dell’ufficio scolastico provinciale.
“Il nostro obiettivo è recuperare il senso del 2 giugno – ha spiegato il prefetto – Per questa ragione, grazie anche alla collaborazione con vari enti tra cui Calcio 1907, Basket Cantù e Aeroclub Como, vogliamo organizzare un concorso per le scuole locali con premi messi a disposizione dalle associazioni stesse. I ragazzi potranno mandare dei video che verranno giudicati da una commissione ad hoc, ma per il momento stiamo ancora definendo le modalità di partecipazione al concorso. Organizzeremo anche un concerto e stiamo prendendo accordi per farlo al Sinigaglia, l’ingresso sarà gratuito per tutti. La festa per la fondazione della Repubblica è stata un po’ dimenticata ma grazie a questi eventi speriamo di coinvolgere la nuova generazione. Voglio ringraziare tutti, siamo arrivati fin qui solo grazie al gioco di squadra. Abbiamo riscosso molto entusiasmo nell’organizzazione, sia da parte dei ragazzi sia dagli enti e associazioni”.
“Siamo fortunati ad avere un prefetto con a cuore la difesa della Repubblica – ha aggiunto Rapinese – Sono contento che la prefettura ha coinvolto l’amministrazione comunale, vogliamo dimostrare ai ragazzi le fatiche che le autorità compiono per mandare avanti la democrazia. È importante coinvolgere nella vita politica e nel rispetto della Repubblica questa nuova generazione che va poco a votare. Se riuscissimo a far nascere in loro un forte senso di appartenenza potremmo risolvere molti problemi. Il compito di questa amministrazione è rendere più facile il lavoro delle future generazioni“.
Per quanto riguarda i progetti futuri, invece, il prefetto ha le idee chiare. “Vorremmo consegnare una Costituzione e un Tricolore a tutti i bambini che si iscriveranno al primo anno delle scuole elementari, a partire già dall’anno prossimo”.