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“Il giardino per i bambini della materna chiuso da 7 mesi. Così il Comune migliora le scuole di Como?”

Segnalazione da un lettore, questa mattina, sulle condizioni della scuola materia di via Zezio a Como. La pubblichiamo di seguito integralmente (per scriverci redazionecomozero@gmail.com o il whatsapp 335.8366795 o la pagina facebook).

Buongiorno,
segnalo un disservizio importante del comune di Como sulla scuola materna di via Zezio.

Da metà febbraio 2024 il giardino esterno della scuola materna (usato dai bambini per le attività esterne) è chiuso in quanto alcuni genitori hanno espresso preoccupazione per alcuni punti segnalati come pericolosi. Parliamo di alcune basi in metallo dei giochi che, con il calpestio del terreno intorno ai giochi, non sono più coperte da terriccio ma emergono a rischio inciampo. Sono interventi banali e minori a carico del comune di Como che sono stati ignorati per sette mesi.

La conseguenza è che i bambini o non escono del tutto (pur avendo un giardino dedicato!) o devono usare il giardino dei bambini del nido, che è attrezzato con giochi per una diversa età e che comporta anche un utilizzo improprio (banalmente rischiano di rompere i giochi pensati per bimbi più piccoli). Questa scuola ha inoltre ospitato il centro estivo: i bambini hanno giocato al chiuso tutta l’estate, salvo i momenti passati sul terrazzo coperto esterno, senza poter andare nel loro giardino con i loro giochi.

Se davvero Rapinese vuole ottimizzare i costi, chiudere le scuole e rendere quelle rimaste aperte il più possibile funzionali, come spiega la totale mancanza della minima manutenzione ordinaria in una situazione simile? Come può pensare di guadagnare la fiducia delle famiglie se mentre ottimizza i costi di quello che chiude non investe i soldi ottimizzati neanche negli interventi più basilari di manutenzione e tiene chiuso per sette mesi un giardino esterno di una scuola con decine e decine di bambini?

Grazie.

 

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4 Commenti

  1. Visto che il sito del comune non aggiorna gli assessori e le deleghe degli stessi (fermo al settembre 2023) si può sapere a chi è in capo tale responsabilità politica ed amministrativa?

  2. La situazione parchi giochi a Como è inquietante. Riflette benissimo una città amministrata da persone che non hanno interesse nell’erogare servizi alle famiglie e non riesce neanche lontanamente ad immedesimarsi nei bisogni altrui. Pura e semplice incompetenza. Questa e le precedenti amministrazioni. Vi faccio gli auguri , perché appena finita la pacchia del turismo spicciolo, vista la fine del frontalierato e un tessuto industriale pari a zero, ne avrete bisogno.

    1. Sottoscrivo in pieno. E’ evidente che l’amministrazione si impegna fortemente per far scappare le famiglie da Como, altrimenti non si spiegherebbero alcune scellerate decisioni (o non-decisioni).

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