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Como, il lago supera la quota di esondazione: l’afflusso delle acque è ancora più alto del deflusso

Il lago di Como continua a crescere dopo le abbondanti piogge delle scorse ore. Alle 17 di oggi segnava i 121 centimetri superando la quota di esondazione fissata a 120 sullo zero idrometrico, una quota comunque teorica considerando che i lavori di rifacimento del lungolago hanno alzato l’altezza dei camminamenti, in ogni caso se continuerà così le acque dovrebbero arrivare in strada. Sempre alle 17 l’afflusso era di 1355.5 metri cubi al secondo e il deflusso ad appena 527.3 (AGGIORNAMENTO ORE 8 DI VENERDì 11 OTTOBRE: IL LAGO E’ SALITO A QUOTA 128),

Ma, come documentavamo stamani, la piazza è già allagata per le infiltrazioni che arrivano dal sottosuolo, problema che con la chiusura del cantiere dovrebbe essere risolto ma non per il momento.

Così una corsia è stata chiusa, sono state montate le barriere ed è stata azionata l’idrovora.

QUI GLI AGGIORNAMENTI DI OGGI

Como, il lago invaso dai detriti arriva alla diga: chiusa. Quota di esondazione sempre più vicina

Como, ci risiamo: nonostante le paratie e i milioni, piazza Cavour e lungolago allagati di nuovo

Mancano 10 centimetri all’esondazione e il Lago di Como sale: “Preallarme, attivato il piano di Protezione Civile”

 

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5 Commenti

  1. Lavori molti,lavori lunghi e costosi pure … finiti o no chi lo ha capito ? Ma,ancora una volta,Como allagata : questo è il punto,che la colpa sia di chi e di cosa,di tale amministrazione o dell’altra,non importa : la gente comune ne ha piene le palle.

    1. Cosa c’entrano gli ingegneri?
      Botta Caradonna non fanno parte della categoria mi pare. Dare la colpa a chi non c’entra per scaricare dalla colpa i veri responsabili del disastro è proprio da ridere.
      Il disastro ormai è fatto tornare indietro impossibile se non a costi enormi, per cui vi tenete quello che è e i politici che continuate a votare nonostante i disastri

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