Raccontiamo la storia di una lettrice, anzi riportiamo fedelmente il racconto corredato da nome e cognome (con richiesta di comprensibile anonimato) e da uno scambio di mail col Comune di Como che abbiamo letto per intero, quindi è tutto verificato.
Ennesima vicenda tra problemi e burocrazia. Un buco, una caduta per fortuna senza conseguenze e un un rimpallo oggettivamente surreale di responsabilità. Lasciamo la parola alla lettrice:
Con la presente vi racconto una storia con protagonisti la sottoscritta (la vittima), l’Urp del Comune di Como (l’incolpevole ambasciatore), l’Ufficio Strade (il buono) e l’Ufficio Giardini (il cattivo). Se avrete la pazienza di leggere lo scambio di mail tra me e l’Urp converrete che non è così che si fa.
Brevemente: il 6 maggio sono caduta sul marciapiede in Piazzale Gerbetto in un buco profondo. Non mi sono fatta male. Il 9 maggio ho voluto scrivere all’Urp, che invia subito all’Ufficio Strade. L’ufficio Strade manda subito un geometra a vedere, il quale comunica subito all’Urp che il buco è un’aiuola senza pianta.
Allora l’Urp manda la mail all’Ufficio Giardini. Punto. Fine. Stop. Da quell’ufficio nessuna risposta nonostante il mio sollecito del 16 maggio, ma più grave (!) nessuna chiusura del buco o aiuola abbandonata chiamatelo come volete. Ma vi sembra normale?
Primo: rispondere al cittadino che ti scrive è il minimo della buona creanza, il mi-ni-mo. Secondo: chiudere un buco pericoloso è doveroso, do-ve-ro-so. Sono passata ieri, venerdì, pomeriggio (20 maggio) e il buco è ancora lì ad aspettare la prossima vittima. Evidentemente a Como non basta cadere, bisogna anche farsi male.
Ma lì dentro ci sarà un direttore del personale che controlla come lavora il personale? Volete andare a vedere che buco esagerato c’è in mezzo al marciapiede? Lo incontrate se camminate dalla stazione verso il passaggio a livello, quasi alla fine del marciapiede. Se vorrete fare un articolo-denuncia vi prego di omettere il mio nome, che mi son già vergognata abbastanza.
Grazie. Distinti saluti.
Lettera firmata, come detto
6 Commenti
I soliti fannulloni menegreghisti…pagati profumatamente con i soldi dei cittadini. Perchè dirigenti ,assessori,polizia e il capo del personale NON INTERVENGONO? Bisogna fare un repulisti in quell’ufficio, tristemente famoso per la sua inerzia! E non solo in quello….
L’assessorato ai giardini ha creato una app per le segnalazioni, che rimanda alla app per scaricare la app che serve per aprire la app per avere la app che seguirà la app per avere una app per poter evitare di avere la app …e cadere nella app…e va’ a da via le app.
Ma cosa aspetta (il capo del personale) a fare un repulisti in quell’ufficio, tristemente famoso per la sua inerzia?Occorre proprio che se occupi un sindaco?
Penso che questo sia stato uno dei peggiori uffici verde i giardini della storia della città di Como
C’è un assessore al personale ?
C’è un dirigente del personale ?