Cartelli segnaletici, corsia ristretta e passerelle. Tutto installato stamattina sul lungolago all’altezza del semaforo di piazza Cavour (Bar Monti) a causa di un principio di allagamento dovuto al livello del lago cresciuto enormemente con le piogge dei giorni scorsi. L’ultima rilevazione (alle 16) dava il livello del Lario a 104.6 centimetri (quota di esondazione a 120) con un afflusso a 417.9 metri cubi al secondo e un deflusso superiore: 478.6 metri cubi al secondo.
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5 Commenti
Adesso qualcuno addebiterà il “disastro” al Sindaco, anni e anni di progettazione e innumerevoli Enti che si sono occupati del progetto per poi partorire un lungolago che lascia più dubbi che soddisfazioni. Delle ringhiere ancora non è dato sapere, il ponticello davanti al “Ceccato” non si sà quando sarà posato, la biglietteria della navigazione con un impianto di condizionatori assurdo e senza servizi igienici, ora speriamo sia l’ultima, la strada davanti alla piazza che non ha gli scarichiper far defluire l’acqua piovana.
Ma non capite?? È la nuova piscina olimpionica per giunta con vista lago!!! A pochi metri ci sono le panchine, e lo spazio per le sdraio, i lettini e la zona confort anche per chi attende i battelli in coda a 40° mentre si abbronza e rilassa!!! A breve verranno istallati distributori di bevande e gelati.
Ma non era il progetto del secolo?
Per il nuovo miracolo italiano voliamo Gaddi con la cannuccia in mano
Quindi, nella speranza che le paratie, una volta terminato l’infinito cartiere, funzionino ed evitino l’esondazione, ci sarà, per contro, il concreto rischio che la piazza ed il lungolago si allaghino ugualmente perchè l’acqua, invece che defluire dai tombini, fuoriesce dagli stessi. Spero vivamente che non sia così altrimenti è evidente che il progetto “paratie” fa acqua da tutte le parti.
I super ingegneri si son scordati il principio dei vasi comunicanti.