Salta la tappa a Como del Giro d’Italia di Handbike in programma per domenica prossima, 20 ottobre. La ragione viene spiegata in una nota dagli organizzatori:
Con grande rammarico, il Comitato Organizzatore del Giro d’Italia di Handbike comunica l’annullamento della tappa prevista per domenica 20 ottobre 2024.
La decisione si è resa necessaria a causa del diniego della Commissione SUEVCO (Sportello Unico Eventi) del Comune di Como, che ha rilevato, con una nota inviataci in data 17/10 alle ore 11:41, la non conformità in alcuni documenti presentati, anche se normalmente non richiesti per il tipo di manifestazione sportiva che organizziamo.
Nonostante ci si sia mossi per tempo per produrre tali documenti inviati nel pomeriggio di ieri al medesimo ufficio, in queste ore ci è stato comunicato che la Commissione SUEVCO non si sarebbe più riunita per valutare tali documenti e pertanto si intende non organizzabile la gara prevista per domenica. Tutto il Comitato Organizzatore esprime la propria delusione e incredulità di fronte a questa situazione, che ha colpito sia noi che tutti gli atleti e partecipanti coinvolti.
Ci scusiamo per i disagi che questo annullamento potrà causare, e restiamo impegnati nel garantire lo svolgimento, almeno, delle premiazioni finali organizzando un incontro conviviale con tutti gli atleti iscritti e accompagnatori presenti, nella stessa giornata.
Grazie a tutti per la comprensione e il supporto continuo.
Il Comitato Organizzatore del Giro d’Italia di Handbike
Da sottolineare come anche l’anno scorso, per questioni legate alla sicurezza, fosse saltata la gara. Si recupera l’anno prossimo, era stato detto. E invece no.
13 Commenti
Premesso che non abito a Como e nemmeno in provincia posso solo dire al sindaco di Como che avete perso una grandissima occasione di avere una gara di ciclismo che insegna tantissime cose e lo dico perché in quanto consigliere di una società ciclistica che questo anno ha festeggiato i 100 anni di fondazione con non pochi sforzi e grazie a sponsor e amministrazione comunale abbiamo ospitato in un paese di circa 6000 abitanti la tappa numero 💯 del giro di Italia hanbike e posso garantire che e stata una cosa veramente emozionante vendere questi atleti gareggiare
Non sono nata a Como ma ci vivo da tanto e con gli anni ho cercato, ed anche trovato, tanti aspetti gradevoli e positivi di questa città.
Non mi sarei però mai aspettata di dover chiedere scusa agli atleti, ai loro famigliari, agli accompagnatori, agli organizzatori della tappa prevista per domani 20 ottobre 2024 del Giro d’Italia di Handbike. Chiedo che l’Amministrazione Comunale trovi la maniera più adatta porre rimedio a questa ennesima figuraccia !!
Vorrei sentire la opinione del Sindaco.
La 5 tappa del giro d’Italia si è svolta al sud precisamente a Noicattaro (bari) evento entusiasmante che ha commosso la cittadinanza. L’amministrazione comunale ha partecipato con grande impegno per una buona riuscita dando vigore all’evento con l’auspicio di poterla ripetere. Spero di rivedervi dalle nostre parti. Sono uno dei fautori della manifestazione.
L’arroganza del comune di Como!!
Per il comune di Como è la seconda volta che si propone per questo evento e poi nei giorni precedenti lo annulla con un pretesto del momento!!!
In più il comune aveva chiesto che gli atleti dovevano essere la metà di quelli che normalmente partecipano che sono circa 60
Che scarsa attenzione per le manifestazioni ciclistiche e in questo caso anche per le persone disabili che praticano questo sport con grande passione.
Senza contare i disagi per molti atleti che vengono da altre regioni di Italia e dagli Stati confinanti che si sono organizzati per la trasferta.
Ehhh dove stà l’integrazione in questa città?
Ma che rapporto ha questa città con i ciclisti?
Io mi rivolgerei a striscia la notizia cosi da dare un risalto nazionale al comportamento di questo comune che ha annullato all’ultimo momento per questioni burocratiche la finale del giro di italia handbike
Alessandro Rapinese
Lei
Può darci un suo pensiero sulla disabilità, la sua importanza o irrilevanza, se è una debolezza, se è meritevole o meno di accortezze, ci può, può per me rispondere a queste semplici domande?
Può sinteticamente dirci cosa è per lei essere una persona come Lei, ma disabile?
Ormai la sensibilità verso la disabilità, a Como, fa scuola.
Uniamo la scarsa capacità di capire le cose in generale, e in specifico un argomento per poi discuterlo, non aiuta.
Aggiungiamo che hanno sempre ragione ad minkiam.
Verificato che non si confrontano mai, si ca…no sotto…..
Verificato che sono superiori.
Verificato che siamo inferiori.
Ma perchè mai un disabile si può permettere di venira a Como a rompere?
DRINN
DRINN
” Risponde la segreteria”
“Salve vorrem….”
” Risponde la segreteria”
“Vorrremmo sapere se la nostr…..”
“Risponde la segreteria”
” Ecco dicevamo, la handbike, la manifestaz…..”
TU TU TU TU TU TU
P.S.
(spero che non abbiano richiesto la certificazione del medico del INPS accertante la disabilità degli sportivi…..ma questi sono capaci pure di farlo…..)
Anche questo episodio è piuttosto grave e rivela un malessere cronico organizzativo degli Uffici Comunali. Fossi gli organizzatori metterei una X su Como.
PURTROPPO QUELLO CHE QUESTO COMUNE HA FATTO, È UNO SCHIAFFO PER GLI ATLETI(PARATLETI)CHE OLTRE A NON AVER NIENTE A CHE FARE CON PREMI,RICONOSCIMENTI,INTRIGHI,REGOLE,PRESE DI POSIZIONE,RIMANGONO AMAREGGIATI CHE UN COSÌ IMPORTANTE APPUNTAMENTO CON IL METTERSI IN DISCUSSIONE VENGA ANNULLATO PER LA SECONDA VOLTA,SOLO PER LA BUROCRAZIA,LA PRESUNZIONE DI CHI VUOLE AVERE RAGIONE SU ALTRI.GLI SFORZI DI INCLUSIONE VANNO COSI IN FUMO.IO SE FOSSI IN VOI MI VERGOGNEREI NEI CONFRONTI DI CHI PER ARRIVARE ALLE MANIFESTAZIONI SI ALLENA E SOGNA.E, C’È CHI SI VERGOGNA SE HA UNA MACCHIA SULLA CRAVATTA.(papà di un paratleta)
Caro Giancarlo, la disabilità per chi la conosce è energia
sarebbe bello sapere se dietro a “il comune di Como” c’è un funzionario o un politico (che negli ultimi 2 anni e mezzo è riuscito nel difficile intento di litigare con qualsiasi interlocutore). Sarebbe anche interessante sapere come mai la richiesta è stata fatta con così poco preavviso
Non specificano quando è stata fatta la richiesta. Sappiamo solo che il comune (quindi Rapinese, considerato il peso del resto dell’amministrazione) tre giorni prima della gara ha negato il permesso con una scusa a caso. Farei notare che per il giro di Lombardia (manco d’Italia) han paralizzato mezza città per tre giorni.