Le scuole cittadine che il sindaco Alessandro Rapinese vuole chiudere sono sempre al centro del dibattito, ieri la commissione regionale (di cui abbiamo diffusamente dato contro qui), oggi i sindacati fanno sapere di aver ottenuto un incontro con il Comune di Como:
Dopo settimane di polemiche e pressioni, il comune di Como finalmente convoca le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, l’Ufficio scolastico provinciale e le rappresentanze sindacali degli Istituti scolastici coinvolti, per un confronto relativo alla chiusura annunciata di vari plessi scolastici. Confidiamo nell’apertura di una fase di dialogo necessaria ad esporre tutti i motivi per cui noi siamo contrari alla drastica decisione comunicata a mezzo stampa dal Sindaco di chiudere 6 plessi di scuola. Rivendichiamo una città accogliente per cittadini di tutte le età e difendiamo il servizio pubblico diffuso e di qualità.
L’incontro si terrà lunedì pomeriggio alle 16,00 a palazzo Cernezzi.
CASO SCUOLE: QUI TUTTE LE CRONACHE E I RACCONTI
7 Commenti
Il sindaco dovrebbe essere al servizio dei cittadini. Rapinese sfodera arroganza per sopperire alle sue carenze
Esattamente , esattamente!
Speriamo che il sindaco abbia capito che nessuno può conoscere da solo la verità assoluta, neanche lui, ma che è necessario guardare i problemi da tutte le prospettive per poter prendere le decisioni migliori, e quindi occorre interpellare esperti e non prendere decisioni “ad uregia”.
Fermarsi all’equazione meno bambini = meno scuole, vuol dire ignorare tantissime cose, come la dislocazione dei residenti storici privati di servizi e soffocati dai turisti, l’omogeneizzazione sociale, il micro-commercio di prossimità, gli aspetti occupazionali, l’impatto su traffico e ambiente, la salvaguardia del patrimonio immobiliare del comune, ecc…
Per dirvi che si chiude. Sindacati rovina dell’italia…..
Un sindaco decide di chiudere 8 scuole e la rovina dell’ Italia sono i sindacati, le famiglie, i cittadini, i genitori etc
Ma crede realmente a quanto dice?
Un dietro front? Che sia il primo
passo del Sindaco verso Canossa col capo cosparso di cenere?
Dopo una tal collezione di critiche e contestazioni sarebbe atto dovuto, se non altro per buon senso politico e amministrativo.
Ciullo, anche il provveditore ha avallato la scelta, scuole marcie !! Si chiude. È giusto così, lo sapete anche voi ma pur di screditarlo continuate a dargli contro. Bambini pochi, nascite zero strutture tante e messe male. Risultato ! Che piaccia o no si accorpa e si chiude.