Dopo le segnalazioni sulla presenza di vermi nella frutta e di un panino con tracce di muffa, nelle mense delle scuole comunali di via Isonzo e di via Fiume, Lario Ristorazione ha fornito alcune precisazioni tecniche, di seguito riportate.
“La frutta servita a mensa proviene da fornitori certificati e rispetta i requisiti di legge in materia di sicurezza alimentare – spiega l’azienda che prepara e serve i pasti nelle mense pubbliche – Nel caso specifico, si tratta di frutta biologica, quindi coltivata senza l’impiego di pesticidi di sintesi. Questa scelta, che garantisce un alimento più naturale e sicuro sotto il profilo sanitario, può tuttavia comportare una maggiore suscettibilità alla presenza di piccoli insetti o parassiti, rispetto alla frutta proveniente da coltivazioni convenzionali”.
Lario Ristorazione ha precisato anche che “tutti i lotti di frutta forniti alla mensa sono sottoposti a controlli qualitativi e di conformità, sia a monte dal fornitore che a valle dal personale al momento della consegna. Successivamente, la frutta viene sottoposta a procedure di lavaggio e sanificazione con prodotti idonei e sicuri, che ne garantiscono l’igiene superficiale. Tuttavia, se il frutto si presenta integro e privo di imperfezioni all’esterno, l’azienda riferisce che non è tecnicamente possibile rilevare con i controlli visivi eventuali alterazioni o infestazioni presenti esclusivamente nella polpa interna”.
Dal punto di vista igienico-sanitario, prosegue la nota di Lario Ristorazione, “la presenza occasionale di una larva o di un piccolo insetto all’interno di un frutto biologico non costituisce in alcun modo un pericolo per la salute dei bambini, poiché non si tratta di contaminazioni microbiologiche e/o chimiche. È un fenomeno esclusivamente qualitativo ed estetico, legato alla naturalezza del prodotto”.
Lario Ristorazione infine fa presente “che, in caso di problematiche riscontrate durante il consumo della frutta, si può richiedere la sostituzione alle addette, che sono sempre in possesso di frutti di scorta, proprio per ovviare a questi possibili e naturali imprevisti.
Ad ogni modo, la segnalazione sarà trasmessa al fornitore per intensificare i controlli di selezione e ridurre al minimo la possibilità che episodi simili si ripetano. Lario Ristorazione intende rassicurare sul fatto che la sicurezza alimentare e la tutela della salute dei bambini costituiscono la priorità assoluta del servizio di ristorazione scolastica.
Per quanto riguarda la presenza di muffa in un panino destinato ad utente celiaco, Lario Ristorazione precisa “che si tratta di un panino SG confezionato all’origine da un fornitore primario di tale tipologia di prodotti dietetici, che viene correttamente conservato in base alle indicazioni fornite dal produttore e descritte in etichettatura. Il prodotto successivamente al prelievo non subisce alcuna manipolazione. Presumibilmente, la specifica confezione con data di scadenza conforme (24/02/2026), presentava un microforo o una termosaldatura non adeguata, che non è stato possibile verificare e/o rilevare da parte del personale in quanto la muffa era presente sul lato del pane che nella confezione era coperta dalla serigrafia”.
Lario Ristorazione assicura che “nel rispetto del sistema di qualità e autocontrollo aziendale è stata aperta immediata una “Non Conformità” al fornitore con richiesta di chiarimenti in merito all’accaduto. L’azienda ritiene che l’episodio sia isolato e relativo ad una unica confezione; in ogni caso, sono state “segregate” le confezioni dello stesso lotto ancora in giacenza presso il centro cottura di Garbagnate Milanese in attesa della risposta del fornitore”.